UniversONline.it

Viagra e problemi cardiaci - Fra gli effetti collaterali del Viagra troviamo mal di testa, mal di stomaco, senso di pesantezza e, in alcuni casi, anche disturbi della vista; c'è...

Continua
Universonline su Facebook

Viagra e problemi cardiaci

Viagra e problemi cardiaci

Fra gli effetti collaterali del Viagra troviamo mal di testa, mal di stomaco, senso di pesantezza e, in alcuni casi, anche disturbi della vista; c'è però un effetto secondario positivo fino ad ora non considerato, la pillola blu sembrerebbe curare alcuni problemi cardiaci. Secondo quanto scoperto nel corso di uno studio italiano coordinati da Andrea Lenzi, professore ordinario di endocrinologia e direttore del dipartimento di fisiopatologia medica presso l'Università di Roma "La Sapienza", alcune sostanze come ad esempio il Sildenafil (il principio attivo del Viagra) sono efficaci nel curare alcuni problemi cardiaci come il cuore ingrossato (cardiomiopatia ipertrofica) e nella prevenzione dello scompenso cardiaco che è causa di morte dell'80 per cento dei diabetici. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Circulation (Chronic Inhibition of Cyclic GMP Phosphodiesterase 5A Improves Diabetic Cardiomyopathy: A Randomized, Controlled Clinical Trial using Magnetic Resonance Imaging with Myocardial Tagging - Aprile 2012).

I risultati sono frutto di uno studio randomizzato (uno studio in cui le diverse opzioni vengono assegnate in modo casuale: ad alcuni pazienti viene somministrato un placebo e ad altri il farmaco da tesare) che ha coinvolto 59 uomini, con un'età media di 60 anni, affetti da diabete di tipo 2 e con una cardiomiopatia diabetica asintomatica al memento dell'inizio della ricerca. Ad una parte dei volontari sono stati somministrati giornalmente 100 mg di Sildenafil, all'altra parte è stato invece somministrato un placebo. Periodicamente, durante il periodo dello studio, i volontari sono stati sottoposti ad una particolare tecnica di risonanza magnetica cardiaca in grado di rilevare eventuali cambiamenti cardiaci. Il cuore dei volontari trattati con il principio attivo del Viagra, dopo un periodo di tre mesi, risultava essere messo "meglio" rispetto a quello dei volontari che assumevano il placebo.

Grazie a questo studio i ricercatori sono riusciti a dimostrare che l'inibizione della fosfodiesterasi di tipo 5 riporta nella norma, o almeno molto vicino alla normalità, quelle alterazioni cardiache tipiche di alcuni pazienti diabetici. Andrea Lenzi spiega che inizialmente il Viagra era stato pensato come farmaco per curare il cuore ma durante la sperimentazione si scopri che poteva essere molto efficace per curare l'impotenza. Successivamente, a causa di numerosi casi di malesseri di cardiopatici che avevano assunto il Viagra, il farmaco fu definito pericoloso per il cuore ma, in base ad alcune indagini, il problema era legato all'associazione sbagliata con altri medicinali. Lenzi spiega che alcune persone assumevano il viagra per l'impotenza e contemporaneamente prendevano anche dei farmaci coronarodilatatori. Secondo l'esperto oggi si può dimostrare che stando attenti a non associare particolari farmaci, e utilizzando il Sildenafil con le giuste dosi, il farmaco può essere utile per alcune malattie cardiache. Il prossimo passo dei ricercatori italiani sarà quello di coinvolgere un numero più ampio di pazienti al fine di mettere a punto una terapia efficace e al tempo stesso sicura.


Condividi questa pagina

Invia pagina

Articoli di medicina e salute correlati

Cerca nel sito

Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook