Sesso 'dopato' fra i giovani italiani

Sempre più giovani fanno ricorso a farmaci per aumentare le proprie prestazioni sessuali, questo l'allarme lanciato dagli esperti della Società Italiana di Andrologia (SIA).

Ma come è l'identikit di questi giovani ? hanno un'età compresa fra i 20 e i 35 anni, godono di buona salute, ma lo spirito di competizione gli porta a vivere i rapporti intimi come una gara. Nei migliori dei casi si recano dall'andrologo, molto spesso però capita che la ricerca di qualche ritrovato "miracoloso" avvenga attraverso "canali alternativi" o mediante Internet, e che un uso inappropriato di determinate sostanze possa arrecare dei danni alla salute sia fisica che psicologica legata alla sessualità.

Attraverso dei questionari distribuiti a circa mille specialisti di varie regioni italiane è emerso che le richieste atipiche, quelle relative a pazienti che vogliono pillole anti-impotenza anche se non ne avrebbero bisogno, riguardano quasi il 10% degli uomini visitati dall'andrologo.

La preoccupazione degli specialisti è che si diffonda un cultura "malata" del sesso e che intere generazioni crescano con un senso di inadeguatezza che con il tempo possa trasformare persone sane in potenziali malati.

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