Oroscopo Celtico degli Alberi
L'oroscopo celtico è una forma antica di astrologia che ha radici nell'antica cultura celtica. Si basa su 12 alberi sacri, ognuno associato a determinati periodi dell'anno e a specifiche caratteristiche personali. Questo antico sistema di astrologia celtica si ritiene offra preziose indicazioni sul nostro destino e sulle nostre inclinazioni naturali.
Ogni albero ha le sue particolari qualità e simbologie, che possono aiutarci a comprendere meglio noi stessi e il mondo che ci circonda. Attraverso la nostra funzione di calcolo, potrai scoprire quale albero sei secondo l'oroscopo celtico e approfondire il significato e le caratteristiche associate ad esso. Buona esplorazione del tuo albero guida!
Questo nostro viaggio ideale è iniziato con l'intento di trovare le analogie per l'interazione materiale e spirituale tra il regno vegetale e il mondo umano. Ci apprestiamo pertanto a contraddistinguere le varie tipologie umane alle quali abbineremo le caratteristiche dell'albero che più si adattano a tale classificazione. Rispettando l'insegnamento dei nostri antenati, espresso dal concetto che tutto ciò che è in alto lo si trova in basso e che tutto ciò che fa parte dell'universo è contenuto nel corpo di ogni essere vivente, ci accorgiamo che tutte le invenzioni elaborate dall'uomo nei secoli sono concatenate l'una all'altra: anche nei pareri più discordanti si trovano le stesse radici.
Associare tutti i fenomeni e tutti gli elementi dell'universo contribuisce ad aumentare gli indizi e le informazioni utili per chi vuole spingere gli umani destini. Spesso l'istinto non è sufficiente per interpretare le infinite varianti cui un essere umano può andare incontro durante la sua esistenza. Ognuno di noi, infatti, ha a disposizione un'immensità di scelte da compiere. Scelte che poi si rivelano fondamentali per l'intera evoluzione della vita, che ci fanno crescere, maturare, vivere insomma. Perciò sono stati designati traguardi quali felicità, spiritualità, ricchezza, famiglia, casa, salute, ecc. verso cui l'uomo corre modificandosi e costruendo la propria storia.
Chi desidera leggere nel libro della vita di un'altra persona deve tenere conto delle probabilità, delle similitudini, delle conoscenze offerte dalla vita stessa e deve credere nelle proprie intuizioni. È un'operazione frutto dell'energia pura che noi alimentiamo o distruggiamo a seconda delle nostre azioni. Non si tratta di un gioco, ma di una vera e propria alchimia; quando si riesce a intuire la giusta possibilità per la persona che si è rivolta a noi e le si da l'aiuto adatto, possiamo affermare che siamo intervenuti sull'energia modificandone la direzione. Le parole pronunciate sono come bisturi che possono sia aggiustare che distruggere, ecco perché mi riferisco all'intervento sull'energia. Non si tratta di "magia", come molti vogliono far credere, tale pratica non porta che a una scarsa evoluzione dovuta al cattivo utilizzo dell'energia sia cosmica che propria. I rituali magici frenano la crescita perché vogliono imporsi contro la volontà e contro la coscienza. Purtroppo è sempre più frequente la confusione fra termini "rituali" e "magi", confusione spesso sfruttata a scopo di lucro. Noi cerchiamo invece di riprendere le antiche tradizioni che hanno visto valorosi popoli cimentarsi nella costruzione della storia attraverso il pensiero manifesto e la ricerca. Ricordiamo ad esempio il mondo celtico che, malgrado l'assenza di documenti scritti sulla sua storia, ha lasciato testimonianze della sua esistenza grazie alla particolare struttura di megaliti, di dolmen, e di menhir ecc.
Dallo studio di tali testimonianze si possono trarre alcune indicazioni circa le associazioni costruite dai nostri avi tra il mondo umano e quello vegetale al quale, peraltro, veniva data particolare influenza nella religione. Si suppone che, per poter collegare le analogie tra le forze della natura e quelle umane e per mettere in pratica il concetto, prima citato, "così è in alto, come in basso", i Celti dessero molta importanza allo studio delle costellazioni minori che attraversano il cielo nel momento della nascita di un individuo. Pensavano, infatti, che queste esercitassero una particolare influenza sulla vita futura del neonato e sulla natura in generale. Queste conoscenze permettevano d'interpretare il collegamento tra le energie individuali, quelle della natura e quelle celesti che influenzavano la coscienza umana e il divenire della vita. A ogni costellazione venne, pertanto, assegnato un albero considerato simbolo di vita. Le informazioni che possiamo trarre da questi insegnamenti possono esserci molto utili, sebbene ci si debba basare sul nostro mondo. Esso si è radicalmente modificato e non è più corretto utilizzare lo stesso simbolo di settemila anni fa. Il nostro intento è, inoltre, quello perfezionare la lettura dell'unico, prezioso libro della vita. Per far ciò è necessario rivolgere la nostra attenzione più ai fatti terreni che a quelli celesti. Vogliamo riconquistare il legame con i mondi che interagiscono con noi e, inoltre, vogliamo scoprire insieme quanto possa suggerirci il mondo vegetale. Da sempre abbiamo la necessità di raggiungere la felicità, di assaporare la gioia di vivere, di rivestire il ruolo che ci è più adatto e di conoscere cosa ci riserva il futuro.
Gli alberi dell'Oroscopo Celtico | ||