UniversONline.it

Multivitaminico in gravidanza - L'assunzione di un multivitaminico durante il periodo della gravidanza sembrerebbe ridurre il rischio di partorire dei neonati sottopeso

Continua
Universonline su Facebook

Multivitaminico in gravidanza

Multivitaminico in gravidanza

L'assunzione di un multivitaminico durante il periodo della gravidanza sembrerebbe ridurre il rischio di partorire dei neonati sottopeso. La diminuzione del rischio risulta particolarmente evidente in quelle donne che, non seguendo una corretta alimentazione, presentano una carenza di sostanze importanti quali: vitamina c, vitamina b, acido folico, ecc. Le conclusioni sono frutto di una ricerca condotta presso la Massey University (Nuova Zelanda) i cui risultati sono stati pubblicati sul British Journal of Nutrition (Aprile 2010).

Perché è importante che il neonato abbia un peso corporeo adeguato alla nascita? I piccoli che nascono sottopeso presentano maggiori probabilità di sviluppare delle patologie (itero, difficoltà respiratorie, ecc.) nelle prime settimane di vita. Alcuni ricercatori hanno inoltre osservato che i bambini nati a termine ma sottopeso alla nascita presentano un rischio maggiore di malattie associate alla resistenza insulinica, una condizione di pre-diabete che, nel tempo, potrebbe trasformarsi in vero e proprio diabete.

Un'alimentazione equilibrata, come potrebbe essere quella che si ha con la dieta mediterranea, è sempre importante per la salute dell'organismo ma lo è ancora di più durante il periodo della gestazione. Purtroppo in molti casi ciò non avviene e i ricercatori spiegano che l'assunzione di un multivitaminico potrebbe sopperire alla carenza di vitamine importanti non solo per il piccolo ma anche per la mamma.

I ricercatori neozelandesi hanno coinvolto nello studio 400 donne incinte. Buona parte delle partecipanti presentavano delle carenze vitaminiche: il 72 per cento aveva bassi livelli di vitamina D, il 13 per cento carenza di ferro e il 12 per cento aveva carenze di vitamina B1. Durante il periodo della gestazione alcune donne non hanno cambiato le proprie abitudini mentre altre hanno assunto un integratore alimentare, in questo secondo gruppo i ricercatori hanno rilevato una diminuzione del rischio, intorno al 50 per cento, di partorire un neonato sottopeso.

La dottoressa Louise Brough, coordinatrice dello studio, spiega che questo studio dimostra ancora una volta l'importanza di avere dei livelli adeguati di nutrienti durante la gravidanza. L'esperta spiega che una carenza di sostanze nutritive può influenzare il parto.

In apparenza sembrerebbe che i risultati dello studio neozelandese consiglino l'uso di multivitaminici nel periodo della gravidanza ma non è così. I multivitaminici andrebbero presi solo in determinati casi, quando è possibile è sempre preferibile raggiungere dei livelli adeguati di nutrienti attraverso l'alimentazione.

Negli ultimi anni sempre più persone fanno uso di integratori multivitaminici, solo negli USA si ha un giro d'affari di 23 miliardi di dollari. La tendenza preoccupa molto gli esperti considerando che un multivitaminico potrebbe superare addirittura di 53 volte il fabbisogno giornaliero di una determinata vitamina, dei dati che hanno spinto il National Institutes of Health ha chiedere più controllo nel settore.

I ricercatori mettono quindi in guardia sull'uso sconsiderato dei multivitaminici evidenziando che a tutt'oggi gli unici supplementi o integratori utili clinicamente sono: l'acido folico per le donne in gravidanza, il calcio e la vitamina D per le donne affette da osteoporosi e gli antiossidanti e lo zinco per i pazienti affetti da degenerazione maculare senile.

Chi pensa che l'uso di un multivitaminico possa non arrecare danni alla salute si sbaglia, alcuni integratori possono avere degli effetti molto gravi. Per esempio, l'assunzione di beta-carotene nei fumatori favorisce lo sviluppo del tumore del polmone, un eccesso di vitamina A può causare deformità del feto e troppa vitamina E può causare difficoltà di coagulazione del sangue.


Condividi questa pagina

Invia pagina

Approfondimenti sull'argomento

Cerca nel sito

Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca

Seguici sui Social Network

Universonline su Facebook