Dieta in gravidanza, se sbagliata nuoce al bimbo
Che la dieta seguita durante il periodo della gravidanza fosse importante lo si sapeva già, ora, un nuovo studio evidenzia che la salute del piccolo non è legata solo al regime alimentare seguito durante le settimane di gestazione ma ci possono essere delle correlazioni anche con le abitudini precedenti a questo periodo. Alcuni ricercatori dell'Università di Southampton (Regno Unito) hanno concluso che un'alimentazione insufficiente della mamma, ancora prima del concepimento, può creare grossi problemi al bambino. I risultati dello studio sono stati pubblicati sul Journal of Physiology (Aprile 2008).
I ricercatori sono arrivati a questa conclusione dopo aver condotto degli studi preliminari su alcuni topolini di laboratorio. Nella prima fase della sperimentazione si è somministrata una dieta a basso contenuto di proteine ad un gruppo di topi femmina che si trovavano nel periodo dell'ovulazione, successivamente si è proceduto con la fase dell'accoppiamento.
Analizzando i piccoli nati durante l'esperimento, si è potuto constatare che molti di questi presentavano diversi problemi di salute. Adam Wilkins, coordinatore dello studio, ha spiegato che molti dei topolini erano ipertesi, con problemi ai vasi sanguigni e ai reni. L'esperto evidenzia che quanto rilevato in laboratorio con questo esperimento potrebbe non essere riconducibile all'uomo, i dati ricavati sono comunque importanti in quanto permetteranno l'avvio di indagini per verificare tale eventualità anche nelle donne.
Alcuni consigli per la dieta in gravidanza
Un corretto aumento di peso in gravidanza è mediamente sui 9- 12 Kg e deve avvenire con gradualità.
Non è vero che in gravidanza occorre mangiare per due: un eccessivo aumento di peso può creare problemi sia durante la gestazione che al momento del parto. Si suggerisce di condurre un normale regime alimentare, impostato su una dieta semplice, varia, equilibrata, con pochi grassi (assunzione variata di carne, pesce, legumi, uova, verdure a foglia larga, frutta, cereali, ecc.)
Durante il periodo della gravidanza è consentito anche qualche mezzo bicchiere di vino ai pasti. E' opportuno evitare cene troppo abbondanti, cibi troppo elaborati, fritti e grassi. Una dieta troppo ricca di carboidrati (zuccheri, pane, pasta, ecc.) può favorire, in soggetti già predisposti, l'insorgenza del diabete.
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