Allergie nei bambini, l'inquinamento fra le cause
L'inquinamento dell'aria nelle aree urbane danneggia la salute di tutti, ma, in particolar modo, quella dei più piccoli in quanto lo smog aumenta il rischio di allergie nei bambini. Secondo uno studio condotta da alcuni ricercatori tedeschi dell'istituto di Epidemiologia di Monaco, i bambini che vivono a 50 metri da una strada trafficata, rispetto a quelli che vivono ad almeno un chilometro, hanno un rischio maggiore di sviluppare allergie, bronchite asmatica e altre patologie dell'apparato respiratorio ma non solo, i piccoli risultano maggiormente esposti a malattie atopiche come la dermatite atopica (detta anche eczema). I dettagli della ricerca sono stati pubblicati sull'American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine (Giugno 2008).
Gli esperti, per un periodo di sei anni, hanno esaminato circa 6.000 bambini, con un'età (all'inizio dello studio) compresa tra i 4 e i 6 anni, residenti in varie aree di Monaco. Per valutare l'impatto dell'inquinamento, i piccoli sono stati divisi in due gruppi, in uno sono stati inseriti i bambini residenti a meno di 50 metri dalle strade trafficate e nell'altro quelli che si trovavano ad una distanza maggiore.
Joachim Heinrich, coordinatore della ricerca ed epidemiologo dell'Helmholtz Research Center for Environment and Health di Monaco, ha evidenziato che è stata trovata una relazione diretta tra la distanza dalle strade trafficate e l'incidenza delle malattie allergiche. Più i bambini vivevano in prossimità di una strada trafficata, maggiore era il rischio di sviluppare nei primi sei anni di vita qualche forma di allergia. Heinrich ha spiegato inoltre che l'incidenza era indipendente da fattori socio economici o da predisposizione familiare ad allergie ed asma.
In base ai risultati ottenuti dallo studio tedesco si è concluso che i bambini che vivono in aree inquinate, rispetto ai piccoli che hanno la fortuna di stare in zone più "pulite", hanno una probabilità più alta del 50 per cento di manifestare patologie allergiche.
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