Cosa è associato al numero 34 nella Smorfia napoletana?
La testa ('A capa) corrisponde al numero 34, associazione che può essere usata per animare il gioco della tombola o giocare al Lotto nel caso si voglia interpretare un sogno con la cabala.
Il numero 34, che succede il numero 33 (Gli anni di Cristo) e precede il numero 35 (L'uccellino), è rappresentato dalla testa. Questo simbolo, nei sogni, può essere ricondotto al cervello e alle sue capacità intellettive.
Analisi etimologica delle parole napoletane
‘A capa, letteralmente il capo (la testa). Nella tradizione popolare partenopea , furbescamente, il numero 34 talvolta più che al capo, si riferisce alla capocchia ossia al glande soprattutto quando ci si voglia riferire per dileggio alla testa di qualcuno sciocco, stupido o, peggio ancora, volutamente irrazionale; ed è proprio ad una testa bislacca che bisogna pensare per spiegarsi la semantica di questo numero (34) che graficamente ripropone un volto corredato di occhi bolsi tipici d’uno stupido e di una bocca atteggiata ad un movimento innaturale riscontrabile appunto in un soggetto stolto.
Etimi: capa: dal latino caput, ma reso femminile; capocchia: dal medesimo etimo, ma con l’aggiunta del suffisso diminutivo occhia per ocula e dunque da capocula => capocchia.
Note sul contributo all'etimologia della "lingua napoletana"
Correlazione del numero 34 con altre smorfie e cabale
- Smorfia tradizionale (toscana):
- Carrozziere
- Smorfia romana:
- Calamaio
- Smorfia genovese:
- Carrozziere
- La cabala del cappuccino:
- Come fuori lo crederei