Cosa è associato al numero 35 nella Smorfia napoletana?
L'uccellino (Ll'aucelluzzo) corrisponde al numero 35, associazione che può essere usata per animare il gioco della tombola o giocare al Lotto nel caso si voglia interpretare un sogno con la cabala.
Il numero 35, che succede il numero 34 (La testa) e precede il numero 36 (Le nacchere), è rappresentato dall'uccellino. Questo simbolo, nei sogni, può essere ricondotto ad una situazione dove si sente il bisogno di realizzare i propri desideri.
Analisi etimologica delle parole napoletane
Ll’aucelluzzo, l’uccellino in italiano, è un nome generico di qualsiasi volatile non identificato apparso in sogno, va da sé che trattandosi di un diminutivo, il volatile debba essere piccolo; infatti aucelluzzo è il diminutivo, vezzeggiativo di auciello (uccello) da un tardo latino: aucellus doppio diminutivo di avis per il tramite di avicula => avicellus poi con dittongazione della sillaba implicata seguita da doppia consonante.
In alcune tombole familiari partenopee l'annuncio: trentacinche: l’aucelluzzo è seguito da un corale verso onomatopeico: zuízuí che tenta di riproporre il cinguettio dell’uccellino. Semanticamente il 35 è accostato all’uccellino perché fantasiosamente il numero rappresenta graficamente proprio il corpicino di un fringuello corredato di alucce sbattute in volo.
Note sul contributo all'etimologia della "lingua napoletana"
Correlazione del numero 35 con altre smorfie e cabale
- Smorfia tradizionale (toscana):
- Orefice
- Smorfia romana:
- Candeliere
- Smorfia genovese:
- Orefice
- La cabala del cappuccino:
- E quanto dovrei sortir