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Prima colazione ideale per perdere peso

Prima colazione ideale

La prima colazione ideale per perdere peso deve prevedere alcuni alimenti che sempre più spesso vengono messi da parte, i prodotti lattiero caseari, ossia il latte e tutti i suoi derivati. Inserire nel primo pasto della giornata il latte o lo yogurt non è utile solo per perdere qualche kg, o mantenere la linea, contribuisce anche a tenere sotto controllo il diabete di tipo 2. Il consiglio arriva da un gruppo di ricercatori della Tel Aviv University che nel corso di un'indagine ha esaminato l'impatto di diversi alimenti sull'organismo. I risultati dello studio sono stati presentati in occasione del meeting annuale della Società di Endocrinologia (Large whey protein breakfast may help manage type 2 diabetes - ENDO 2016, Boston).

Saltare i pasti non serve per dimagrire anzi, si potrebbe ottenere l'effetto opposto, quando si fa la prima colazione bisogna però stare attenti a quello che si mangia perché non tutti i cibi sono uguali. Molti sottovalutano l'importanza del primo pasto della giornata e non considerano che è molto importante per affrontare con le giuste energie la scuola o il lavoro. Secondo quanto osservato dai ricercatori dall'università di Tel Aviv, latte, yogurt e formaggio sono molto utili per tenere sotto controllo i valori della glicemia. Daniela Jakubowicz, coordinatrice dello studio, spiega che le proteine contenute nei prodotti lattiero caseari contribuiscono a migliorare il senso di sazietà, portano quindi la persona a mangiare di meno, e aiutano a tenere sotto controllo i valori di zucchero nel sangue (vi è una riduzione di emoglobina glicata HbA1c).

Nell'indagine che ha individuato una potenziale prima colazione ideale per la linea, e la salute in generale, sono stati arruolati 48 individui, con un indice di massa corporea (IMC) che gli collocava nella fascia del sovrappeso o dell'obesità, con un'età media di 59 anni. I partecipanti allo studio, tutti affetti da diabete di tipo 2, sono stati divisi in diversi gruppi. Ad ogni gruppo è stata assegnata, in maniera casuale, una particolare dieta che avrebbero dovuto seguire per i successivi 23 mesi nel primo pasto della giornata.

Tutti i gruppi avevano la stessa ripartizione delle calorie nei pasti: 660 calorie per la colazione, 560 calorie per il pranzo e 280 calorie per la cena. Per quanto riguarda il primo pasto della giornata un gruppo avrebbe dovuto seguire una dieta prevalentemente a base di proteine del siero del latte (con un quantitativo di circa 42 grammi), assumibili anche attraverso frullati o shakes, un gruppo avrebbe dovuto seguire una dieta a base di altre proteine (incluse quelle di tonno, uova e soia), e il terzo gruppo doveva fare una prima colazione a base di carboidrati o amidi.

Quando i partecipanti sono stati convocati per il controllo della 12eseima settimana, si è rilevato che il gruppo che aveva fatto una prima colazione a base di proteine del siero del latte aveva perso un peso maggiore rispetto agli altri, ben 7,6 Kg contro i 6,1 kg del gruppo che seguiva la dieta basata su altre proteine e 3,1 kg del gruppo che mangiava alimenti a base di carboidrati o amidi.

Secondo i ricercatori il risultato è da attribuire alle proteine del siero del latte che riescono a inibire la produzione di grelina, un ormone che contribuisce ad aumenta la sensazione di fame. Un altro aspetto molto importante emerso in questo studio è l'impatto che i prodotti lattiero caseari hanno per il diabete, questi si sono infatti dimostrati efficaci nel tenere sotto controllo il diabete di tipo 2 limitando i picchi nei livelli di zucchero nel sangue dopo i pasti. Per quanto riguarda i picchi glicemici attenzione inoltre agli alimenti privi di glutine, essi infatti contribuiscono ad aumentarli.

Bisogna eliminare i carboidrati dalla prima colazione?

Alla luce di questi risultati uno potrebbe pensare che per perdere peso bisogna eliminare i carboidrati dalla prima colazione, non bisogna però dimenticarsi che questa classe di alimenti sono il miglior carburante per il nostro organismo. Fra tutti i pasti, la prima colazione risulta essere inoltre il miglior momento per consumarli in quanto vengono bruciati più facilmente e di conseguenza non immagazzinati (ovviamente dipende da quanti se ne consumano).

La colazione ideale è costituita da un pasto equilibrato che può prevedere quindi sia la presenza di carboidrati che prodotti lattiero caseari, quest'ultimi sono molto importanti perché possono esercitare un effetto positivo sul senso di sazietà evitando di eccedere con biscotti, fette biscottate, pane o cereali. Come bevande vanno bene latte (anche nella versione ad alta digeribilità per chi è intollerante al lattosio) intero o parzialmente scremato, frullati di frutta e spremuta di agrumi. Se si beve abitualmente tè o caffè (anche d'orzo), bisogna ricordarsi che da soli non aggiungono alcun nutrimento e andrebbero sempre abbinati ad altri alimenti più energetici come ad esempio pane o fette biscottate con marmellata o miele.

Attenzione anche al tempo che si dedica alla prima colazione, il primo pasto della giornata andrebbe fatto con tranquillità e, regola valida ogni qual volta si mangia, bisognerebbe masticare a lungo per migliorare la digestione. Purtroppo in molti casi la si fa di corsa, il consiglio è quello di alzarsi 10 minuti prima così da trovare il tempo di sedersi e dedicare il giusto tempo a questo pasto.

Per perdere peso è inoltre importante non saltare la prima colazione perché durante la notte il nostro organismo utilizza le riserve di zucchero del fegato che al risveglio sono in fase di esaurimento. Se dovessimo saltare il pasto, per produrre energia si andrebbe incontro a un meccanismo di compensazione che porta a bruciare le proteine muscolari e solo in minima parte le riserve di grassi. Inoltre, dopo un digiuno, si ha la tendenza a consumare un pasto (pranzo o cena) più abbondante, con un notevole aumento di energie immagazzinate sotto forma di grassi.


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