Cioccolato fondente, un toccasana per il cuore

Il cioccolato nero fondente è un vero toccasana per il cuore, questo è quanto è stato ribadito dal prof. Rodolfo Paoletti, presidente della Fondazione Italiana per il Cuore e direttore del Dipartimento Scienze Farmacologiche dell'Università di Milano, in occasione della presentazione della Giornata Mondiale per il Cuore 2006 che si svolgerà il prossimo 24 settembre.

Il prof. Paoletti ha evidenziato l'importanza della presenza di alcuni alimenti nella nostra dieta come ad esempio il cioccolato nero fondente, sempre che una particolare condizione medica del paziente non ne precluda l'assunzione. Durante il discorso di presentazione della manifestazione, l'esperto, ha spiegato che vi sono molteplici studi che hanno dimostrato i benefici del cioccolato fondente su importanti parametri del rischio cardiovascolare quali la funzione dell'endotelio e l'aggregazione delle piastrine. Inoltre, vi sono stati degli studi epidemiologici che hanno dimostrato un legame diretto fra il consumo di cioccolato fondente e la riduzione dell'incidenza di mortalità per patologici che interessano l'apparato cardiovascolare.

Un'altra notizia riguarda il legame fra caffè e cuore. Gli studi condotti fino a questo momento sembrano non aver trovato nessuna relazione fra le malattie cardiovascolari e il consumo di caffè, sempre che non se ne faccia un consumo spropositato per mesi o addirittura anni. Al contrario, nelle persone che bevono abitualmente caffè, si è riscontrata un'incidenza minore di casi di diabete di tipo 2.

Particolare attenzione bisogna porre invece agli acidi grassi di tipo trans che sono più dannosi di quelli saturi. I grassi di tipo "trans" alzano il livello del colesterolo LDL e non quello HDL, aumentando di conseguenza il rischio di malattie cardiovascolari. Questi particolari tipi di grassi sono presenti nelle vecchie margarine dure e nei prodotti con l'indicazione "grassi vegetali parzialmente idrogenati", specie nei prodotti da forno.

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