Infarti: Il 50% muore prima dell'arrivo in ospedale
In Italia, un paziente su due colpito da infarto muore prima di arrivare in ospedale. I dati presentati al 66° congresso della Società Italiana di Cardiologia hanno evidenziato che nel nostro paese ci sono circa 200 mila casi di infarto ogni anno.
I dati mostrano un miglioramento dei casi di mortalità negli ospedali, si è passati dal 30% al 10% negli ultimi 10 anni, chi riesce a raggiungere l'ospedale tempestivamente, 9 volte su 10 viene salvato. Il dato preoccupante è relativo ai decessi che avvengono nel tragitto verso la struttura ospedaliera, ben il 50% dei pazienti muore prima di raggiungerla, bisogna precisare che in questa fetta rientrano anche quelle persone che non ricevendo i soccorsi necessari e muoiono in casa.
Per poter porre rimedio a questa situazione, la soluzione migliore è preparare adeguatamente anche i medici generici e fornire le apparecchiature adeguate come i defibrillatori per intervenire prontamente sul paziente.
Un'attenzione particolare va riservata agli anziani, la durata della vita media si è allungata notevolmente grazie anche a una migliore prevenzione delle malattie cardiovascolari. In Italia un anziano su due è affetto da queste malattie. Molte volte, gli anziani vivono da soli e senza il supporto della famiglia, condizione che pone maggiormente a rischio questa fascia di pazienti.
La SIC, Società Italiana di Cardiologia, ha già esposto alcune degli interventi che verranno attuati per migliorare la tempestività in caso di infarto. Da gennaio 2006, negli aeroporti italiani si inizierà a predisporre dei defribillatori, in questo modo si potrà intervenire prontamente.
Nella maggior parte dei casi, grazi all'uso del defibrillatore si può scongiurare il decesso improvviso della persona. Mediante una distribuzione uniforme di questo strumento, abbinata alla presenza di personale addestrato, si potranno salvare molte vite.
Altri articoli correlati
- By-pass coronarico: nuovo sensore di sicurezza
- Radioterapia in 4 dimensioni contro i tumori
- Tumori ai polmoni, nuova diagnosi
- Videocapsula: Tecnologia e gastroscopia
- Sanità e nuove tecnologie
- Ecografia a quattro dimensioni
Cerca nel sito
Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca