Videocapsula: Tecnologia e gastroscopia

Qualche settimana fa, nel congresso che si è tenuto nell'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, è stata presentata un'invenzione che rivoluzionerà  le analisi legate alla gastroscopia dei pazienti più piccoli.

Qualche anno fa, si era parlato di una capsula che conteneva al suo interno una telecamera di dimensioni abbastanza ridotte da poter essere ingerita, la videocapsula non era però abbastanza piccola per poter essere adoperata sui pazienti più piccoli.

Grazie ai miglioramenti tecnologici si è potuto miniaturizzare ulteriormente i componenti elettronici consentendo la realizzazione di una capsula adoperabile anche nei bambini. Una volta inghiottita la baby videocapsula, una speciale telecamera inizierà  a fotografare gli organi interni con una cadenza di 2 fps, in pratica verranno scattate due foto ogni secondo.

I gastroenterologi e pediatri italiani, dopo vari anni di sperimentazione che sono serviti per migliorare l'uso e analizzare l'affidabilità  di questo nuovo strumento, sono arrivati alla conclusione che la videocapsula è sicuramente un apparecchio molto affidabile e, a differenza delle tecniche che si usavano in precedenza consente un'analisi meno invasiva e più accurata, inoltre un ulteriore vantaggio da non sottovalutare e l'abbattimento dei costi rispetto alle vecchie tecniche.

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