Diabete e vino, un bicchiere alla sera per la salute del cuore
In alcuni casi, come ad esempio in gravidanza, un bicchiere di vino al giorno è sconsigliato, ci sono però alcune circostanze dove un'assunzione moderata del nettare degli dei (il vino) può invece apportare dei benefici. Secondo quanto rilevato da un gruppo di ricercatori dell'Università Ben-Gurion del Negev (Israele), un bicchiere di vino rosso ogni sera contribuirebbe a migliorare, nelle persone con diabete di tipo 2, la salute cardiovascolare. I risultati dell'indagine sono stati pubblicati sugli Annals of Internal Medicine (Effects of Initiating Moderate Alcohol Intake on Cardiometabolic Risk in Adults With Type 2 Diabetes: A 2-Year Randomized, Controlled Trial - doi: 10 7326 / M14-1650 - Ottobre 2015).
Yftach Gepner, primo autore dello studio, spiega che i risultati dell'indagine sono frutto di una ricerca a lungo termine (durata 2 anni) condotta su un campione di 224 pazienti, con un'età compresa tra i 45 e i 75 anni, affetti da diabete di tipo 2. Nessun partecipante allo studio era un consumatore abituale di vino. Ai volontari, divisi in tre gruppi, sono state date delle indicazioni differenti: un gruppo doveva bere a cena un bicchiere da 150 ml di acqua, un gruppo lo stesso quantitativo ma di vino rosso mentre l'ultimo doveva bere un bicchiere di vino bianco. Tutti dovevano inoltre seguire una dieta mediterranea senza particolari restrizioni caloriche.
Al termine dei due anni di osservazione, le analisi del sangue hanno evidenziato che le persone che ogni sera bevevano un bicchiere di vino presentavano un miglioramento dei livelli dei grassi nel sangue. Una condizione che ha diminuito, rispetto al gruppo che beveva acqua, il rischio di malattie cardiovascolari. Alcune differenze sono state rilevate anche tra il gruppo dei bevitori di vino rosso e bianco, quest'ultimi mostravano infatti dei livelli di trigliceridi inferiori. Il gruppo del vino rosso presentava invece delle variazioni notevoli per quanto riguarda i livelli di HDL (noto anche come colesterolo buono). Diversi studi hanno correlato un innalzamento del colesterolo buono a una diminuzione delle malattie a carico del cuore e dell'apparato cardiocircolatorio. La differenza tra il vino rosso è il vino bianco è da attribuire fondamentalmente ai livelli di fenoli e resveratrolo, degli antiossidanti presenti in grandi quantità nella buccia dell'uva rossa.
Nonostante i risultati dello studio i ricercatori evidenziano che il loro intento non è comunque quello di incentivare l'assunzione di alcol, in alcuni casi le bevande alcoliche potrebbero non essere indicate e sta al medico curante valutare potenziali rischi e benefici. Un altro aspetto da tenere in considerazione è il metabolismo individuale, non tutte le persone metabolizzano l'alcol allo stesso modo. Nell'indagine si è osservato che le persone che metabolizzavano l'alcol più lentamente presentavano un miglioramento nei livelli di zuccheri nel sangue, mentre chi possedeva un metabolismo veloce dell'alcol non mostrava tali benefici.
Un'ultima constatazione riguarda la qualità del sonno, le persone che bevevano un bicchiere di vino prima di andare dormire riposavano mediamente meglio rispetto alle persone che bevevano un bicchiere d'acqua.
Curiosità: quante calorie ci sono in un bicchiere di vino?
Le calorie di un bicchiere di vino possono variare a seconda della gradazione alcolica e del quantitativo di zuccheri (in prevalenza fruttosio). Bisogna sapere che per ogni grammo di alcol si assumono circa 7 calorie; nelle bottiglie viene però riportata la gradazione alcolica in percentuale volumetrica, come facciamo allora a calcolare le calorie? Sapendo che la concentrazione di alcol è di 0,79 kg/litro, se prendiamo ad esempio in considerazione una bottiglia di un rosso corposo con una gradazione alcolica di 14°, il suo contenuto di alcol sarà di circa 140 ml , pari a 110,6 grammi (140x0,79). Le calorie saranno quindi 110,6x7=774,2 kcal/litro. Un bicchiere da 150 ml, come quello che dovevano bere i partecipanti dello studio, apporterà all'incirca 116 kcal (dato relativo solo alla parte alcolica).
Come detto,però, la parte alcolica è solo una delle due componenti principali che forniscono delle calorie. La gran parte degli zuccheri del vino è costituito dal fruttosio, una sostanza che ha un apporto calorico di circa 4 kcal/grammo. Se prendiamo in considerazione un vino secco si possono avere circa 5-10 g/l di fruttosio, possiamo quindi stimare un apporto calorico di 20-40 kcal/litro. Le calorie salgono nel caso di un passito, questa varietà di vino contiene ben 50g/l di fruttosio, le calorie apportate da un litro saranno quindi 200 Kcal, per un bicchiere da 150ml bisognerà aggiungere quindi circa 30 Kcal a quelle apportate dalla parte alcolica.
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