Costellazione: Serpens
La costellazione del Serpente (in latino Serpens, genitivo Serpentis, abbreviata in Ser) è una delle 34 costellazioni equatoriali. Il periodo migliore per osservarla è l'estate. Culmina al meridiano intorno alle ore 22 del 1 luglio e ha un'estensione di 637 gradi quadrati. Anche se non tutti ne sono a conoscenza, si tratta di una costellazione divisa in due parti: analizzando nell'insieme le stelle si scopre che questa costellazione rappresenta un serpente tenuto nelle mani da Ofiuco. la Testa del Serpente ( Serpens Caput ) si trova ad occidente di Ofiuco, mentre la Coda ( Serpens Cauda ) si trova ad est di Ofiuco. La stella alfa si trova nella Testa e si chiama Unukalhai.
- Coordinate celesti (sistema equatoriale)
- Declinazione centrale: 17 hrs, 30 min
- Ascensione Retta centrale: 0°
Costellazione molto antica che raffigura un serpente avvolto attorno al serpentario, è situato di fianco alla costellazione di Ofiuco.
Stelle della costellazione e altri copri celesti
alfa Serpentis (Unukalhai, il collo del serpente), mag. 2.7, è una gigante arancio distante 85 a.l.
beta Ser, distante 120 a.l., è una stella bianco-azzurra di mag. 3.7, nella testa del serpente, con una compagna di 9º magnitudine visibile con un piccolo telescopio. Con un binocolo è visibile nei pressi una stella di 7º magnitudine, senza alcun legame fisico con le due precedenti.
gamma Ser, mag. 3.9, è una stella bianca distante 39 a.l.
delta Ser, distante 170 a.l., è una stella bianca di mag. 4.2, con una compagna di mag. 5.2, visibile con un piccolo telescopio a forte ingrandimento.
theta Ser (Alya), distante 100 a.l., è un'elegante coppia di stelle bianche di mag. 4.1 e 5.0, facilmente separabili con un piccolo telescopio.
nu Ser, distante 140 a.l., è una steLla bianco-azzurra di mag. 4.3, con una compagna larga di 9º magnitudine visibile con un binocolo o un piccolo telescopio.
tau Ser, mag. 5.2, è la più brillante di un gruppo di otto stelle di 6º magnitudine, tutte visibili con un binocolo, vicino a beta Serpentis.
M 5 (NGC 5904), distante 27,000 a.l., è un ammasso globulare di 6º magnitudine, visibile con un binocolo o un piccolo telescopio. È considerato uno dei più begli ammassi globulari dell'emisfero boreale, secondo solo al famoso M 13 in Hercules. Con un'apertura di 100 mm o più se ne possono vedere il centro denso e luminoso e le regioni esterne screziate, con catene di stelle che si diramano verso l'esterno. Vicino a M 5 si trova 5 Serpentis. Una stella di 5º magnitudine con una compagna di 10º magnitudine. M 16 (NGC 6611), distante circa 8,000 a.l., è un ammasso stellare irregolare, visibile con un binocolo o un piccolo telescopio. È costituito da circa 50 stelle di 8º magnitudine o più deboli, disperse su un'area all'incirca equivalente al diametro apparente della Luna. L'ammasso è incorporato in una nebulosa chiamata Aquila, troppo debole per essere ben visibile con un telescopio per dilettanti, ma bellissima nelle fotografie a lunga esposizione.