Costellazione: Lyra
La costellazione della Lira (in latino Lyra, genitivo Lyrae, abbreviata in Lyr) è una delle 18 costellazioni dell'emisfero boreale (emisfero nord). Il periodo migliore per osservarla è l'estate. Culmina al meridiano intorno alle ore 22 del 1 agosto e ha un'estensione di 286 gradi quadrati. La stella alfa è Vega.
- Coordinate celesti (sistema equatoriale)
- Declinazione centrale: 18 hrs, 40 min
- Ascensione Retta centrale: +38°
Questa antica costellazione rappresenta lo strumento musicale inventato da Hermes, e donato a suo fratello Apollo. La lira è stata visualizzata nella volta celeste anche come un aquila o avvoltoio, è di dimensioni ridotte ma discretamente visibile. La Lyra contiene la quinta stella in ordine di magnitudine, Vega, che forma il vertice del Triangolo Estivo (gli altri due sono Deneb in Cygnus e Altair in Aquila). Il Sole come tutte le stelle si muove, e sta portandosi a 20 km al secondo verso Vega. Questo fa si che entro il 14.000 d.C. Vega sarà la nuova stella polare. Da Lyra arrivano anche due sciami meteorici, il primo in aprile (verso il 21-22) e il secondo a giugno (verso il 16) , decisamente più vistoso.
Stelle della costellazione e altri copri celesti
alfa Lyrae (Vega), mag. 0.03, è una splendente stella bianco-azzurra distante 26 a.l.
beta Lyr (Sheliak), distante 1100 a.l., è una notevole stella tripla. Con un piccolo telescopio è facilmente risolubile in una stella doppia con componenti crema e blu. La stella più debole (quella blu) è di mag. 7.8; quella più brillante è una binaria a eclisse che varia tra mag. 3.4 e 4.3 con un periodo di 12,9 giorni. Queste variabili a eclisse sono binarie tanto strette che la gravità fa loro assumere una forma fortemente ellittica, mentre spirali di gas si disperdono nello spazio.
gamma Lyr, mag. 3.2, è una stella bianco-azzurra distante 190 a.l.
delta Lyr è una doppia ottica, visibile a occhio nudo o con un binocolo, costituita da una stella bianco-azzurra di mag. 5.6, distante 880 a.l., e da una gigante rossa, distante 720 a.l., che varia irregolarmente tra mag. 4.5 e 6.5.
epsilon Lyr, distante 120 a.l., è una celebre stella quadrupla comunemente chiamata Doppia doppia. È facilmente separata in due stelle di mag. 4.7 e 5.1 con un binocolo o anche a occhio nudo. Con un'apertura di 60-75 mm e un forte ingrandimento, si può vedere che ciascuna di queste stelle è una doppia stretta. Le stelle quadruple sono rare, e questa è una delle più belle.
zeta Lyr, distante 210 a.l., è una doppia, facilmente separata con un piccolo telescopio o un binocolo in due componenti di mag. 4.4 e 5.7.
eta Lyr, distante 880 a.l., è una stella bianco-azzurra di mag. 4.4 con una compagna larga di mag. 8.7 visibile con un piccolo telescopio.
RR Lyr, una stella gigante ai confini con Cygnus, è il prototipo di un'importante classe di variabili usate come termine di riferimento per misurare le distanze nello spazio. Le variabili del tipo RR Lyrae si trovano spesso in ammassi globulari e sono perciò chiamate anche "variabili del tipo degli ammassi". Sono stelle giganti simili alla cefeidi, le cui dimensioni variano di circa una magnitudine, in meno di un giorno. RR lyrae varia tra mag. 7.4 e 8.6 con un periodo di 0.57 giorni.
M 57 (NGC 6720), la Nebulosa ad anello, è una famosa nebulosa planetaria distante 4100 a.l. Nelle fotografie a lunga esposizione effettuate con grandi telescopi essa somiglia a un anello di fumo. Con un piccolo telescopio la si vede come un disco nebbioso notevolmente ellittico, ma per vederne il buco centrale è necessario un telescopio più grande. È una delle nebulose planetarie più brillanti e le sue dimensioni apparenti sono maggiori di quelle di Giove.