Significato dei Sogni
Qual è il significato scientifico dei sogni? Come si possono interpretare? Su UniversONline è presente una sezione molto approfondita sull'interpretazione dei sogni, in questa pagina cercheremo però di analizzare l'argomento dal punto di vista prettamente scientifico. Nella parte finale troverete anche una serie di domande (Guida al significato dei sogni) che vi aiuteranno ad evidenziare il "rapporto tra il sogno e il suo significato".
Iniziamo col dare una definizione di sogno: possiamo definire il sogno come un'attività psichica, che il nostro cervello svolge nel corso di alcune fasi del sonno, durante la quale ci appaiono persone, luoghi, immagini, eventi ed emozioni. Se in alcune circostanze siamo consapevoli, anche durante il sogno, dell'irrealtà di quello che stiamo "vivendo", in altri casi, le situazioni vengono percepite come reali. Anche se tutto parte dall'ambiente, dalle emozioni vissute e dalla vita affettiva presente e passata, non sempre è possibile individuare un significato dei sogni.
Partiamo col dire che esistono due tipi di sogni e differiscono in base alla fase del nostro riposo, nel primo sonno profondo della notte (che dura circa 90 minuti) il cervello "costruisce" delle immagini semplici, che solitamente vengono dimenticate abbastanza rapidamente. Questi sogni sono caratterizzati da scene molto realistiche, ma allo stesso tempo scarne di particolari. Riguardano di norma le situazioni e le esperienze del giorno appena trascorso (in pratica è come se vedessimo quello che il cervello sta riordinando). Quando entriamo nella fase del sonno REM (acronimo di Rapid Eyes Movements, una fase dove gli occhi si muovono rapidamente) i sogni diventano più complessi e si arricchiscono di particolari, si crede davvero di svolgere determinate azioni come correre, nuotare o addirittura volare e il nostro corpo potrebbe compiere dei movimenti involontari collegati all'esperienza onirica.
In pratica, per le neuroscienze (l'insieme degli studi scientificamente condotti sul sistema nervoso), in una prima fase il cervello riordina le informazioni acquisite durante la giornata appena trascorsa, successivamente esse vengono rielaborate e collegate ad altri fatti recenti o passati. Il sonno è una parte della giornata molto importante, perché non solo ci permette di recuperare le energie e sognare ma consolida anche i ricordi ed elimina le informazioni superflue, in tutto questo gioca però un ruolo centrale la qualità del sonno e non solo la quantità (può infatti capitare di dormire molto ma svegliarsi stanchi). Secondo recenti studi, durante il sonno il cervello riordina anche il magazzino della memoria, oltre ad immagazzinare nuove informazioni rimette quindi ordine nei ricordi già "archiviati". Quando si dorme, in particolar modo durante la fase del sonno profondo, si formano e consolidano nuove sinapsi, che codificano quanto si è appreso da svegli. Si ipotizza che sia in questa fase che si fissino le informazioni relative alla memoria a lungo termine.
Oggi mediante alcune tecniche, come la tomografia a emissione di positroni (o PET, dall'inglese Positron Emission Tomography) e la risonanza magnetica funzionale, si riesce a visualizzare il funzionamento del cervello umano. Grazie a questi strumenti le neuroscienze cognitive hanno cambiato il modo d'intendere i sogni e hanno iniziato a fornire risposte a domande che fino a qualche tempo fa potevano essere solo ipotizzate. Alcune persone si potrebbero chiedere, ad esempio, se le donne e gli uomini sognano allo stesso modo, la risposta è no. Uomini e donne hanno un'esperienza onirica differente, un aspetto che si può osservare anche dall'analisi dell'attività cerebrale, che si differenzia per diversi aspetti e funziona con connessioni diverse. Mentre gli uomini fanno dei sogni più focalizzati verso la sfera esterna (quasi come se fossero degli osservatori esterni), le donne sognano solitamente situazioni più intime e personali. Ci sono anche differenze tra i sogni degli adulti e dei bambini, in quest'ultimi, di solito, l'esperienza onirica è incentrata per lo più solo sull'esperienza vissuta durante il giorno, per questo motivo per migliorare il riposo dei più piccoli è opportuno non fargli vivere situazioni forti o troppo stimolanti poco prima di metterli a letto. Nei bambini i sogni hanno un compito molto importante perché li aiuta a liberarsi dalle paure accumulate nella giornata e gli permette di dar sfogo alle tensioni interiori.
Se dal punto di vista neurologico i sogni sono quindi il risultato dell'attività cerebrale, che non si interrompe neanche durante la fase del sonno più profonda, dal punto di vista psicologico essi sono la proiezione di quello che durante il giorno affrontiamo in modo logico e razionale. Partendo da alcune intuizioni di psicologi come Sigmund Freud, (anche se alcune, come nesso tra sogni e soddisfazione dei desideri, sono ritenute attualmente discutibili da molti psicoanalisti) attraverso i contenuti simbolici e metaforici dei sogni, possono affiorare delle informazioni che ci aiutano ad avere una maggiore conoscenza di noi stessi. Capire il significato dei sogni potrebbe inoltre aiutarci a vedere determinati problemi e situazioni da altri punti di vista.
Quando si cerca di dare un significato ai sogni spesso ci si chiede se quello che si è sognato rappresenta un desiderio nascosto o sia semplicemente la rielaborazione di uno stimolo che ci ha colpito durante la giornata. L'unica cosa certa è che quello che si sogna è frutto delle nostre esperienze, presenti o passate, un insieme di aspetti emotivi ed affettivi che vanno ad intrecciarsi con le situazioni reali vissute direttamente o indirettamente. Periodi di depressione o forte ansia possono, in molti casi, incidere considerevolmente sul nostro riposo. Non di rado queste situazioni sono accompagnate da sogni agitati, che al risveglio ci possono lasciare con una forte sensazione di angoscia. Alcuni fatti vissuti durante la giornata potrebbero far riaffiorare durante il sonno, in maniera inaspettata, degli avvenimenti drammatici del passato. Questo può accadere perché durante la veglia, alcune emozioni sono tenute sotto controllo e non vengono fatte emergere.
Guida al Significato dei Sogni
Se sapete già come trovare gli elementi essenziali del vostro sogno, utili per l'interpretazione, potete andare direttamente alla sezione relativa alle varie parole (libro dei sogni), altrimenti il consiglio è quello di leggere prima questa guida:
L'elenco delle domande che troverete più in basso serve per individuare le associazioni tra elementi del sogno e situazioni avvenute o desiderate. Attraverso tali associazioni si cercherà di portare nella sfera cosciente parte del contenuto dell'inconscio, l'obiettivo è quello di chiarire il significato nascosto dei sogni. Prima di procedere con l'analisi onirica, vediamo di esaminare il rapporto tra conscio e inconscio.
Paragona la tua mente ad un icerberg: la parte emergente rappresenta il conscio (cioè tutto quello di cui siamo pienamente consapevoli), la parte sommersa l'inconscio (che è la sfera dell'attività psichica che non raggiunge la soglia della coscienza ed e quindi al di fuori di un controllo consapevole).
Dalla sfera del conscio vengono dunque spostati nell'inconscio tutti i ricordi brutti, insopportabili e/o superflui: i traumi infantili, i problemi sessuali, i desideri irrealizzati, ecc.. Questi problemi non vengono però risolti ma solo "spostati" e continuano quindi a renderci inquieti e infelici. L'inconscio ci rivela i suoi problemi attraverso il sogno che ha un linguaggio simbolico e un meccanismo censurante che distorce i problemi fondamentali sotto altre sembianze. Interpretando un sogno, quindi, e cercando di decifrarne il simbolismo, analizziamo la nostra psiche (significato psicologico del sogno), ne facciamo risalire i problemi sepolti, ne scopriamo le cause e... ce ne liberiamo!
Adesso che comprendete un po' meglio alcuni aspetti legati al modo onirico, vi proponiamo una serie di domande che possono aiutarvi nell’analisi psicologica del sogno.
5 domande da farsi al risveglio per analizzare il sogno: Chi? Che cosa? Come? Dove? e Perchè?
Chi?
Chi c'era?
Ero presente anch'io nel sogno?
In che ruolo?C'erano altre persone?
Le conoscevo?
Mi ricordano qualcuno?
lo assomiglio a qualcuna di loro?Che aspetto avevano le persone (statura, capelli, barba, abbigliamento)?
Mi piacerebbe immedesimarmi in qualcuna di loro?Erano presenti nel sogno: mia madre, mio padre, mia sorella, mio fratello, altri parenti o conoscenti?
C'erano delle persone nella realtà defunte?
Che cosa?
Di che cosa trattava il sogno?
Che cosa mi fa venire in mente?
Mi ricorda un altro sogno?
Riesco a ricordarne la trama? Qualche particolare?
Come?
Come mi sentivo durante il sogno?
Ero felice, preoccupato, scontento?Avevo paura?
Ne era evidente il motivo?
Se no, quale potrebbe essere?Ho sognato qualcosa che ho visto o di cui ho sentito parlare negli ultimi tempi?
Che sensazione ho provato nella realta?
E ora?C'è, nella realta, una situazione simile, anche se con sentimenti completamente opposti (nel sogno ho provato fiducia, nella realta sospetto, odio... amore, vergogna... soddisfazione, ecc.)?
Dove?
Dove mi trovavo nel sogno?
Ho gia visto quel posto? Vorrei andarci? Mi piaceva?
Cosa mi ha colpito maggiormente (colori, forme, ecc.)?
Perchè?
Ecco ora le domande che ti aiuteranno a individuare il significato del sogno, riassumendo il risultato delle precedenti:
II sogno indica un mio atteggiamento sbagliato nei confronti di qualcuno?
Mi porta alla memoria un episodio doloroso che avevo dimenticato o non accettato?
Evidenzia un sentimento o un desiderio che rifiuto nella realta, una decisione che non voglio o non so prendere e rimando?
Porta alla luce una nostalgia o uno stato d'animo che non capisco?
Adesso avete abbastanza informazioni e gli strumenti necessari per interpretare il vostro sogno. Se però vi sfuggono ancora alcuni particolari, vi consigliamo la lettura della pagina con i consigli per ricordare i sogni.