Un chip per cervello
Costruito il primo chip che simula il cervello, neuroni artificiali simulerebbero l'intelligenza. Lo studio è stato mostrato nella rivista "Nature", si è dimostrato quindi che dei circuiti si possono comportare come sistemi biologici. Si direbbe quindi che la neurobiologia e l'informatica stanno progredendo alla stessa velocità . Nel futuro si immaginano già cyborg con reazioni umane come si vede nei film futuristici. Stati Uniti e Svizzera hanno collaborato insieme per tradurre i comportamenti della corteccia celebrale in operazioni matematiche. Richard Hahnloser, studioso svizzero, ha abbandonato la tradizionale suddivisione in comportamenti analogici e digitali per concentrarsi su entrambi, proprio come si pensa facciano le cellule celebrali. Il circuito in silicio è in grado di scegliere gli stimoli che gli arrivano, proprio come fanno i neuroni, teoria che si conosceva già da 4 anni ma che non si riusciva a mettere in pratica. Ora affermano i biologi, il modello della corteccia celebrale studiato ha un'attendibilità maggiore. Se ad esempio, nel caso della percezione visiva, l'attenzione si punta su un singolo oggetto, i neuroni che controllano la percezione visiva verranno attivati selettivamente. La scienza continua a stupirci sempre più, fra pochissimo potremmo avere dei nuovi amici che ragionano come noi ma hanno un cuore di latta.
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