Sintomi gravidanza primi giorni, prima settimana e primo mese
Quando vi è il desiderio di rimanere incinta è naturale che si cerchino i primi sintomi della gravidanza già pochi giorni dopo il presunto concepimento. A volte le donne si rendono conto di piccoli cambiamenti fisici anche prima del mancato ciclo mestruale ma i sintomi della gravidanza sono soggettivi, variano da donna a donna e addirittura da gravidanza a gravidanza per la stessa persona. Alcune gestanti avvertono i primi cambiamenti anche nella prima settimana dopo il concepimento, altre, al contrario, possono anche non avere sintomi e rendersi conto di essere in stato interessante solo dopo mesi. I segni variano anche per intensità, frequenza e durata e possono essere scambiati facilmente per sintomi premestruali.
E' importante vivere l'attesa in maniera serena per evitare delusioni, ansia e stress che possono incidere negativamente sulle possibilità di concepimento. Ciò detto, può essere utile sapere quali siano i primi segni di una gravidanza ma è necessario essere consapevoli che gli stessi sintomi spesso sono dovuti ad altre cause.
Sintomi gravidanza: elenco completo
Quali sono i segnali dell'avvenuto concepimento e i sintomi di gravidanza? Di seguito potete trovare un elenco che va dai primissimi sintomi della gravidanza, primi giorni dopo il concepimento, al parto.
- Perdite da impianto
- Ritardo o assenza del ciclo mestruale
- Nausea
- Sensibilità maggiore nei confronti di alcuni odori
- Sensazione di stanchezza
- Cambiamenti del seno
- Mal di schiena
- Mal di testa
- Forte desiderio di mangiare determinati cibi
- Orinare più spesso
- Bruciori di stomaco e/o Stitichezza
- Capogiri o svenimenti
- Cambiamenti d'umore e irritabilità
- Temperatura corporea leggermente più alta del normale
Le perdite da impianto possono essere uno dei primi segni della gravidanza. Si manifestano dai 6 ai 12 giorni dopo il concepimento, quando l'embrione si impianta nella parete uterina. Alcune donne potrebbero avere perdite di sangue, qualche crampo addominale o tensione mammaria. Altre perdite possono manifestarsi anche in concomitanza con il periodo del ciclo ed essere scambiate per flussi mestruali. A prescindere da una gravidanza, tali perdite ematiche potrebbero essere veri e propri cicli alterati per ragioni ormonali o a causa dell'interruzione o dal cambiamento della pillola anticoncezionale, possono inoltre essere causate da infezioni o abrasioni avvenute durante il rapporto sessuale.
Tutti sanno che il ritardo o l'assenza del ciclo mestruale è uno dei sintomi più significativi di una gestazione ed è il principale motivo che porta le donne a sottoporsi ad un test di gravidanza. Come detto in precedenza, molte donne possono avere delle perdite anche in gravidanza ma solitamente sono meno abbondanti e durano meno di un ciclo normale. Ciò detto, il ritardo o la mancanza del ciclo mestruale potrebbe anche essere dovuto ad altri motivi come problemi ormonali, tensione, stress, aumento eccessivo di peso, fatica, aver interrotto l'assunzione della pillola anticoncezionale o l'allattamento al seno.
Un altro sintomo molto conosciuto è la nausea, accompagnata o meno dal vomito. Spesso si manifesta tra la seconda e l'ottava settimana dopo il concepimento. Alcune donne ne soffrono per quasi tutte le settimane di gestazione, ma solitamente il sintomo scompare dopo il primo trimestre e qualche persona ha la fortuna di non soffrirne nemmeno durante i primi mesi. La nausea in gravidanza è dovuta all'aumento di ormoni nel corpo ma, in altre circostanze è causata da intossicazioni alimentari, altri problemi digestivi e stress.
La donna incinta ha spesso una sensibilità maggiore nei confronti di alcuni odori, anche quelli che prima riteneva piacevoli. Ad esempio l'odore di alcuni prodotti per la casa, profumi per il corpo, degli animali domestici, del distributore di benzina o del fumo, che prima non erano ritenuti sgradevoli, possono dare inizio alle nausee. Anche questo sintomo probabilmente è dovuto all'aumento degli estrogeni nel corpo della gestante.
Uno dei primi segni di gravidanza è la sensazione di stanchezza che può manifestarsi anche nella prima settimana dopo il concepimento. Semplici azioni come fare la spesa o camminare veloci possono sembrare molto più faticose. Ci si addormenta prima e si sente più fatica ad alzarsi dal letto la mattina. Questo sintomo è causato dai cambiamenti che avvengono nel corpo e dall'aumento dei livelli ormonali. Ovviamente la fatica può essere causata anche da tanti altri fattori come lo stress, la depressione, un raffreddore, l'influenza o altre malattie.
In molti casi i cambiamenti del seno possono indicare lo stato di gravidanza. A partire da una o due settimane dopo il concepimento la donna può accorgersi che il seno è diventato più gonfio e tenero, in altri casi teso e dolente e i capezzoli diventano più sensibili. Durante la gravidanza, il corpo comincia a preparare il seno per la produzione del latte e per l'allattamento. Non bisogna dimenticare però, che anche l'assunzione di anticoncezionali orali e l'approssimarsi del ciclo, possono causare gli stessi cambiamenti al seno. Inoltre durante la gravidanza l'areola, la pelle intorno ai capezzoli, può diventare più scura, ma anche questo potrebbe essere dovuto anche ad altri squilibri ormonali o a gravidanze precedenti.
Nelle prime settimane si può soffrire di mal di schiena nella parte inferiore della spina dorsale e in alcuni casi la gestante soffre di un leggero dolore alla schiena durante tutta la gravidanza. A prescindere da una gravidanza, il mal di schiena può essere causato anche dall'arrivo imminente del ciclo, da problemi alla spina dorsale e da tensioni nervose o fisiche.
L'alterazione improvvisa dei livelli ormonali può causare anche mal di testa nel primi giorni di gravidanza ma, chiaramente, non occorre ricordare che il mal di testa può essere causato da innumerevoli altri fattori come la disidratazione, l'astinenza da caffeina, lo stress, problemi agli occhi ecc.
Molte donne in stato interessante sentono un forte desiderio di mangiare determinati cibi e questo permane a volte per tutta la durata della gravidanza. Il desiderio di certi alimenti può tuttavia essere dettato più semplicemente da un imminente ciclo mestruale da una dieta povera di determinati nutrienti, da una depressione, dallo stress ecc.
Tra la sesta e l'ottava settimana di gestazione, la donna potrebbe orinare più spesso. Una delle cause di questo sintomo è il rigonfiamento dell'utero che può comprimere leggermente la vescica. Inoltre, durante la gravidanza una quantità maggiore di liquidi passa per i reni e quindi la vescica. Tuttavia l'orinazione frequente può essere anche dovuta ad infezioni del tratto urinario, diabete, aumento dell'assunzione dei liquidi o di diuretici.
L'aumento delle dimensioni dell'utero e i cambiamenti ormonali possono causare anche bruciori di stomaco o stitichezza. Il rallentato svuotamento dello stomaco facilita la produzione di succhi gastrici e la compressione dell'intestino a sua volta rallenta l'evacuazione causando stipsi.
Alcune donne possono avere capogiri o svenire. Salire le scale, alzarsi improvvisamente o dover stare in piedi a lungo potrebbe causare vertigini. Questo è dovuto alla compressione dell'utero sulle arterie delle gambe che può causare la diminuzione della pressione sanguigna. Durante la gestazione una donna può svenire dopo essere stata a digiuno per troppo tempo perché gli zuccheri nel sangue servono ad alimentare il nascituro.
In gravidanza inoltre sono frequenti i cambiamenti d'umore e l'irritabilità, causati dagli sbalzi ormonali e dall'aver a che fare con tutti i cambiamenti fisici precedentemente menzionati. Anche la temperatura corporea è leggermente più alta del normale.
Se si hanno dubbi sulla natura di questi sintomi è possibile effettuare un test di gravidanza già dal primo giorno di ritardo del ciclo mestruale. I test venduti in farmacia, se usati in maniera corretta, danno un risultato sicuro al 99%. Questi test evidenziano la presenza dell'ormone gonadotropina corionica, comunemente nota come hGC, prodotta durante la formazione della placenta. I livelli di hGC aumentano progressivamente fino a raggiungere il tasso più elevato dalla settima alla dodicesima settimana di gestazione, per poi diminuire progressivamente.
I primi segni della gravidanza sono numerosi ma a volte difficili da individuare. Variano notevolmente da donna a donna e a volte il desiderio di concepire un figlio può creare aspettative tali che vengono enfatizzati sintomi di tutt'altra natura. Per approfondire l'argomento potete consultare la pagina principale dove sono presenti numerose informazioni e schede sulla gravidanza.
Se non siete ancora rimaste incinta, potreste trovare qualche suggerimento utile nella pagina Fertilità e concepimento, al contrario, se non volete rimanere incita, potete consultare la sezione dedicata alla Contraccezione. Nel caso in cui il concepimento sia avvenuto, la sezione sugli Esami in gravidanza e quella dedicata alle Settimane di gestazione vi aiuteranno a pianificare meglio i 9 mesi che vi aspettano.
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