Uno spray per riparare i danni della pelle
Attraverso un particolare spray di cellule è possibile riparare i danni della pelle, cancellando anche le cicatrici, causati per esempio da ustioni e acidi. Dopo i buoni risultati che si sono ottenuti in Australia, continente dove la tecnica è stata messa a punto, si è iniziata la sperimentazione anche in tre centri italiani e alcuni risultati dei primi test sono stati presentati durante il congresso della Società Italiana di Medicina Estetica.
Per il momento in Europa questa tecnica è stata applicata in quindici paesi su un totale di un centinaio di pazienti di cui 25 italiani seguiti nei centri dell'università di Roma Tor Vergata, Pisa e Palermo. La tecnica che vede l'uso di questo particolare spray di cellule è stata messa a punto da Fiona Wood, responsabile del reparto grandi ustionati del Perth Hospital (Australia).
Questo nuovo procedimento si differenzia dalla tecnica attualmente utilizzata nei trapianti di pelle perché invece di coltivare e far moltiplicare in laboratorio cellule della pelle prelevate dall'individuo fino ad ottenere un lembo di tessuto che poi viene innestato sul paziente, si procede col ripopolare l'area colpita dalla lesione (un'ustione o una cicatrice) facendo attecchire le nuove cellule direttamente a contatto con il tessuto del paziente.
Non è la prima volta che si sente parlare di questa tecnica, verso la fine dell'estate del 2005 si era già parlato dello spray di cellule di pelle contro le ustioni. Un gruppo di scienziati britannici del Queen Victoria Hospital dell'Est Grinstead (Sussex), aveva infatti diffuso alcuni dati relativi alle prime sperimentazioni di questa tecnica capace di rigenerare la pelle anche quando danneggiata da gravi ed estese ustioni.
Phil Gilbert, uno dei chirurghi plastici britannica, spiega che negli studi pilota si è riscontrato che le lesioni parrebbero guarire anche più velocemente dei normali interventi e si sono ottenuti dei buoni risultati anche su un paziente che presentava gravissime lesioni su oltre il 90 per cento del corpo.
Qual è il procedimento per ottenere questo particolare spray ? Inizialmente i ricercatori prelevato un campione di pelle sano dal quale recuperano lo strato superficiale composto da cellule cheratinociti. Successivamente le cellule prelevate vengono coltivate in laboratorio e in seguito vengono trasformate in una sostanza vaporizzabile che verrà poi spruzzata sopra altre cellule epiteliali che unite costituiranno la nuova pelle del paziente.
Valerio Cervelli, professore della cattedra di Chirurgia plastica e ricostruttiva dell'università di Tor Vergata, conferma quanto detto in precedenza dai ricercatori inglesi, si è riscontrato che i tempi di guarigione si riducono talmente tanto da essere quasi dimezzati. Se quindi il costo del trattamento di per se risulta più alto delle tecniche tradizionali, questo viene compensato dalla riduzione dei tempi di ricovero.
Articoli di medicina e salute correlati
- Trapianti di pelle e operazioni al seno con le staminali
- Rigenerato un organo da una cellula staminale
- Ringiovanire le cellule per generare nuovi organi
Cerca nel sito
Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca