Diabete e cancro al colon
Da uno studio si è riscontrato che l'organismo di persone affette da diabete ha un rischio maggiore di sviluppare forme di tumore al colon rispetto agli individui non diabetici. A questa conclusione sono arrivati i ricercatori della University of South Carolina di Charleston.
Durante la ricerca gli esperi hanno esaminato tutti i dati del National Health Interview Survey relativi al periodo che va dal 1997 al 2003. Su 227.000 soggetti esaminati si è riscontrato che quasi il 6% presentava forme di diabete.
Dopo un lavoro che ha permesso di escludere i soggetti che potevano aver contratto il cancro per altri fattori, si è giunti alla conclusione che il diabete incrementa le probabilità di formazione di cancro al colon del 40%. Questo potrebbe essere legato ai recettori dell'insulina presenti nel colon, un uso elevato dell'insulina potrebbe stimolare questi recettori e la formazione del tumore.
In passato ci sono stati altri studi che hanno messo in relazione il diabete con una maggiore incidenza dei tumori. Secondo uno studio del 2003 della Johon Hopkins University, una ridotta tolleranza al glucosio, situazione che spesso precede lo sviluppo del diabete di tipo 2 definita anche come condizione di pre diabete, potrebbe avere un legame con un maggior rischio di formazione dei tumori. Anche in questo caso si fece particolar riferimento al cancro al colon.
Lo studio esamino 3054 soggetti adulti con un'età compresa fra i 30 e i 74 anni seguiti nell'arco di un periodo che andava dal 1976 al 1980. In quel caso, esclusi tutti i fattori che avrebbero potuto alterare i risultati, si evidenzio che chi aveva una ridotta tolleranza al glucosio aveva un rischio doppio rispetto ai soggetti "sani" di morire di cancro, il rischio era addirittura quadruplicato nel caso del cancro al colon.
Nello studio più vecchio però non si evidenziarono maggiori rischi in chi soffriva di diabete rispetto a chi era sano, ma solo in quei soggetti che si trovavano nella fase di "pre diabete". Secondo alcuni studiosi, quando si passa da un tolleranza al glucosio alterata al diabete, i livelli di insulina crescono rapidamente per poi diminuire. Questo declino potrebbe frenare lo sviluppo del cancro.
Anche se i motivi di questo fenomeno non sono ben chiari ci sono anche altre ipotesi. Alcuni sostengono che essendo i disturbi cardiaci fra le principali cause di morte dei diabetici, questa sopraggiunga prima che si sviluppi il cancro. C'è anche chi pensa che il diabete "protegga" i vasi sanguigni e che irrigidendosi rendono più difficile il diffondersi delle cellule cancerogene nel corpo.
Sicuramente perché i medici possano avere la certezza di queste teorie bisognerà fare ulteriori studi, ogni nuova informazione è però molto utile per le prossime ricerche in quanto offrono nuovi spunti.
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