Cannabis contro il dolore, sperimentazione anche in Italia
In due ospedali italiani, al Molinette di Torino e al policlinico Umberto I di Roma, sta per partire la sperimentazione della cannabis sintetica nelle terapie contro il dolore nei malati di cancro.
La sperimentazione vedrà coinvolti ottanta pazienti, quaranta per ogni centro, scelti fra i malati di cancro alla prostata, al pancreas e ai polmoni. Per un periodo che andrà dalle 12 alle 20 settimane, i pazienti seguiranno all'interno dei centri ospedalieri una terapia che prevede la somministrazione per via orale di compresse a base di canapa indiana.
La terapia non parte però come sperimentazione ministeriale e le compresse utilizzate verranno fornite gratuitamente da due case farmaceutiche. La dottoressa Rosanna Cerbo, responsabile del centro di medicina del dolore del policlinico Umberto I, ha evidenziato che l'obiettivo prefissato è quello di mettere a punto un protocollo terapeutico standard su pazienti ospedalizzati costantemente monitorati.
Anche se si sta attendendo ancora il placet del comitato etico, la dottoressa Rosanna Cerbo non pensa che a questo punto possano sorgere delle complicazioni che interrompano il procedimento della sperimentazione.
Il protocollo di sperimentazione messo a punto dai due centri ospedalieri ha comunque messo in chiaro che la terapia riguarderà esclusivamente i pazienti oncologici.
In Italia i derivati della cannabis sono già usati in terapie contro malattie come sclerosi multipla, epilessia, sindromi post-traumatiche e soprattutto dolori cronici.
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