Ibernazione: primi esperimenti pratici

Per la prima volta gli scienziati hanno indotto lo stato d'ibernazione nei topi attraverso una tecnica che potrebbe dare nuove speranze per le cure delle malattie umane.

Il capo ricercatore, Mark Roth del Fred Hutchinson Cancer Research Center, sostiene che il risultato sia la prima dimostrazione pratica d'ibernazione indotta nei mammiferi.

Per portare i topi in uno stato di ibernazione, i ricercatori gli hanno fatto inalare aria mischiata con solfuro d'idrogeno (H2S). In seguito permettendo agli animali di respirare aria normale, lo stato di ibernazione s'invertiva senza segni di danneggiamenti fisici.

I ricercatori affermano che dopo pochi minuti di respirazione del solfuro d'idrogeno, i topi smettevano di muoversi e perdevano conoscenza. Il loro respiro decresceva dai normali 120 respiri al minuto a meno di dieci. La loro temperatura corporea calava da 37 a 11 gradi.

Se la tecnica potrà essere replicata negli umani, Roth e gli altri studiosi ritengono che per prima cosa potrà essere usata per curare gravi malattie ancora sconosciute.

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