Notti insonne ...

Il problema del sonno coinvolge tantissime persone, solo in Italia si possono contare almeno 12 milioni di persone che contano le pecore durante la notte. Spesso è il caso di ricorrere al medico per porre fine a questo problema che non va sottovalutato per le conseguenze che poi porta. Le statistiche però dicono che sebbene ci si accorga del problema le persone non reputano il problema grave, e solo una piccola percentuale si rivolge ad un medico. Il problema fino ad oggi veniva si pensava fosse causato solo dal troppo stress, all'ansia o alla depressione, cause che sicuramente partecipano, ma nuovi studi stanno riconsiderando la possibilità che alcune patologie cardiocircolatorie ed endocrinologiche partecipino al disturbo generale nel sonno. Il problema per il paziente si può manifestare in due diversi modi, ossia il non riuscire a prendere sonno, o lo svegliarsi in piena notte non riuscendo più ad addormentarsi. La maggior parte dei pazienti comunque soffre di microinsonnia, ossia svegliarsi per pochi secondi durante la notte ma con frequenza, riattivando ogni volta tutte le funzioni celebrali del cervello e facendo si che la qualità del sonno scada vertiginosamente.

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