Flavonoidi del cacao: quando il cioccolato fa bene al cuore
A volte ci si preoccupa delle calorie del cioccolato senza considerare altri aspetti più importanti come la concentrazione di flavonoidi del cacao. Il cioccolato al latte e il cioccolato fondente in linea di massima hanno lo stesso apporto calorico, all'incirca tra le 500 e le 560 kcal per 100 g, quello che varia è però la loro composizione: le calorie di quello al latte sono per lo più riconducibili allo zucchero (carboidrati) mentre le calorie di quello fondente sono apportate principalmente da grassi sani di origine vegetale. La concentrazione di zucchero e grassi non è però l'unica a variare, varia anche la concentrazione di flavonoidi del cacao, dei composti chimici naturali molto utili per la salute del cuore. Una meta-analisi, basata sui dati di 19 studi clinici, ha approfondito l'argomento grazie alle informazioni ricavate da un campione di ben 1.131 persone. I risultati dell'indagine sono stati pubblicati sul Journal of Nutrition (Cocoa Flavanol Intake and Biomarkers for Cardiometabolic Health: A Systematic Review and Meta-Analysis of Randomized Controlled Trials - doi: 10.3945/jn.116.237644).
Lo studio, condotto da un gruppo di ricercatori del Centre for Global Cardiometabolic Health della Brown University, è stato co-finanziato dall'American Heart Association e dal National Heart, Lung and Blood Institute. Simin Liu, coordinatore dell'indagine, spiega che un quadratino al giorno di cioccolato fondente, grazie ai flavanoli contenuti in esso, potrebbe favorire la salute del cuore. L'assunzione quotidiana di flavanoidi (come i flavanoli) contribuisce a ridurre le dislipidemie, l'infiammazione sistemica e l'insulino resistenza, tutti fattori che hanno un ruolo nell'incidenza delle patologie cardiometaboliche.
Analizzando i dati si è scoperto che le persone che consumavano quotidianamente alimenti e bevande con cacao ricchi di flavanoidi erano anche quelle che presentavano una migliore salute cardiometabolica. I dati dell'indagine si riferiscono a dei periodi di osservazione che andavano dalle 2 alle 52 settimane, periodo durante il quale i volontari hanno assunto dei quantitativi di flavonoli che potevano andare dai 166 ai 2110 mg al giorno. Nell'indagine è stato anche quantificato il quantitativo benefico per la salute: un'assunzione giornaliera compresa tra i 200 e i 600 mg di flavanoli anche se notevoli miglioramenti sono stati osservati pure con quantitativi minori.
Se come dolce si sceglie del cioccolato fondente, oltre ad appagare il peccato di gola, si aiuta la propria salute in quanto i flavanoli del cacao contribuiscono a ridurre l'aumento dei trigliceridi, riducono significativamente la glicemia e i livelli ematici di insulina (migliorando in generale i fattori associati all'insulino-resistenza), aumentano i livelli di colesterolo buono e riducono quelli del colesterolo cattivo. I benefici sono indipendenti dalla forma, valgono sia se si assume del cacao sotto forma di cioccolata calda da bere o barretta di cioccolato, ma non dal tipo: il cioccolato fondente è molto meglio di quello al latte, il cioccolato bianco è praticamente privo di benefici tant'è che molti non lo considerano neanche cioccolato in quanto è privo di pasta di cacao ed è costituito da un'alta quantità di latte e una minima percentuale di burro di cacao.
I risultati di questa indagine confermano che le proprietà del cioccolato fondente possono essere un valido aiuto per la salute, dei benefici riconducibili all'alta presenza di flavanoli del cacao, polifenoli contenuti in ugual percentuale solo in pochi altri alimenti come ad esempio il tè verde. Secondo gli autori, visti i risultati di numerosi studi, è opportuno avviare delle ricerche randomizzati a lungo termine in grado di migliorare la comprensione di come l'assunzione di cacao possa essere introdotta nella pratica clinica alla stregua di un farmaco.
Nel corso dell'articolo abbiamo parlato di un beneficio derivante da un'assunzione giornaliera compresa tra 200 e 600 mg di flavonoli, ma quanti flavonoli sono contenuti nel cioccolato fondente? Vediamo di rispondere a questa domanda con una scheda di approfondimento.
Quantitativo di flavonoli nel cioccolato fondente
Il flavonoidi sono degli antiossidanti presenti in numerosi alimenti di origine o derivazione vegetale, fra i più noti troviamo il tè verde, i frutti di bosco, il vino rosso gli agrumi e il cacao. Essendo la percentuale di cacao diversa a seconda del tipo di cioccolato, a seconda di quello che si sceglie varierà di conseguenza la concentrazione di flavonoidi. Se nel cioccolato al latte possiamo trovare all'incirca 10 mg ogni 100 grammi di prodotto, in caso di cioccolato fondente i flavonoli sono invece circa 50-60 mg ogni 100 grammi. Se si vuole fare il pieno di polifenoli, un'altro anti ossidante utile per la salute, bastano solo 20 grammi di cioccolato fondente: 20 grammi di cioccolato fondente contengono tra i 500 e i 1000 mg di polifenoli.
Nello studio pubblicato sul Journal of Nutrition si parla di un quantitativo abbastanza elevato di flavonoli, difficilmente con la normale alimentazione si può arrivare a 200-600 mg/die, in diversi casi i volontari riuscivano ad arrivare a quei livelli grazie a una bibita al cioccolato (arrichita di flavonoli) realizzata appositamente dalla Mars Symbioscience. Per avere dei benefici analoghi non bisogna però arrivare per forza a quei livelli, altri studi hanno dimostrato che possono essere sufficienti anche 10 grammi al giorno di cioccolato fondente, un quantitativo corrispondente all'incirca a due quadratini.
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