Miele: rimedio naturale per la tosse in bambini e adulti
In caso di tosse, secca o grassa che sia, il miele si rivela un valido rimedio naturale sia per i bambini che per gli adulti. Uno studio condotto presso la Penn State University esalta le proprietà benefiche del miele evidenziando che un cucchiaino di miele prima di andare a dormire potrebbe aiutare i bambini con la tosse a stare meglio. I ricercatori hanno rilevato che il miele contribuisce a ridurre notevolmente la tosse notturna aiutando di conseguenza i bambini a dormire meglio, un risultato che conferma un noto "rimedio della nonna". Lo studio è stato pubblicato su Pediatrics (Effect of Honey on Nocturnal Cough and Sleep Quality: A Double-blind, Randomized, Placebo-Controlled Study - Agosto 2012).
In determinati casi le terapie per la tosse non sempre sono efficaci e in particolari soggetti possono avere effetti collaterali. Ci sono addirittura dei paesi che hanno vietato l'uso di prodotti per la tosse al di sotto di una certa età, per esempio negli USA il limite è di 4 anni mentre in Canada è di 6 anni.
Per valutare l'efficacia del miele i ricercatori hanno selezionato 300 piccoli pazienti (che andavano da 1 a 5 anni) con la tosse. I bambini sono stati poi divisi in quattro gruppi, a tre gruppi è stato somministrato del miele (ad ogni gruppo una qualità diversa di miele) mentre al quarto gruppo è stato somministrato uno sciroppo dolce contro la tosse. Mezzora prima di andare a dormire tutti i bambini dovevano assumere un cucchiaino di miele (circa 10 grammi) o sciroppo, i genitori dovevano poi compilare dei questionari relativi alla nottata riportando fra le varie cose gli eventuali risvegli dei piccoli e la frequenza della tosse.
Già a partire dal giorno successivo alla prima somministrazione del miele i miglioramenti sono stati evidenti, cosa che invece non si è verificata nei bambini ai quali è stato somministrato lo sciroppo. Il dottor Herman Avner Cohen, primo autore dello studio, spiega che il miele è un alimento estremamente ricco di antiossidanti e risulta essere efficace nella lotta contro qualsiasi infezione generata dal raffreddore. Inoltre, grazie alla sua viscosità, stimola la salivazione e lubrifica le vie respiratorie superiori alleviando il disaggio nei piccoli.
I bambini ai quali è stato somministrato il miele (in particolare quello all'eucalipto) hanno dormito meglio e più a lungo. Secondo i ricercatori i benefici maggiori sono dati dagli antiossidanti contenuti nel miele che giocano un ruolo cruciale nel combattere le infezioni che causano i sintomi del raffreddore. I nuovi risultati accrescono la lunga lista delle ricerche che esaltano le proprietà curative del miele, lo scorso anno (2011) uno studio condotto presso l'Università di Pisa ne evidenzio le sue capacità antibiotiche, antibatteriche e antimicotiche. I ricercatori pisani hanno scoperto che i mieli più scuri e la "melata" (secrezioni zuccherine raccolte dalle api) sono particolarmente attivi contro alcuni batteri patogeni dell'uomo. Il miele non è quindi utile solo in caso di tosse ma agisce anche contro alcuni microrganismo responsabili di numerose infezioni, esempio lo stafiloccocco e l'helicobacter, responsabile dell'ulcera.
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