In gravidanza e allattamento attenzione a tisane e infusi
Durante il periodo della gravidanza e dell'allattamento bisogna stare attenti all'assunzione di tisane e infusi, attenzione analoga bisognerebbe averla nella somministrazione ai bambini. Il consumo di prodotti di derivazione vegetale, in particolar modo in concomitanza all'assunzione di farmaci, potrebbe portare a degli effetti indesiderati nelle fasce più vulnerabili (bambini, donne in cinta o nel periodo dell'allattamento). Il consumo di prodotti di derivazione vegetale sembra essere diventata una moda e in alcuni casi, erroneamente, gli si attribuiscono delle proprietà curative. Per far fronte a questo fenomeno il ministero della Salute, attraverso la commissione unica per la dietetica e la nutrizione, ha pubblicato un documento dove si evidenzia che tisane, infusi e integratori alimentari non solo non curano assolutamente nulla ma possono, in alcuni casi, presentare dei rischi per la salute.
Purtroppo numerosi prodotti presentati come "naturali" vengono utilizzati sempre più frequentemente dagli italiani, anche in quelle fasce più a rischio di effetti collaterali come bambini della prima infanzia e donne in gravidanza o durante l'allattamento.
Molte persone pensano che i prodotti di origine naturale, utilizzati per fare ad esempio tisane e infusi, siano sicuri per la salute ma in realtà "l'origine naturale" non è di per se una garanzia di sicurezza. Quando si utilizzano questi prodotti è importante non affidarsi mai al fai da te acquistando prodotti per altri usi, o peggio, raccogliendo delle erbe e, seguendo magari delle istruzioni trovate chi sa dove, ci si improvvisa erboristi. Il primo consiglio è quindi quello di utilizzare solo prodotti controllati dove è possibile leggere sulle etichette delle confezioni le indicazioni e le specifiche avvertenze per un corretto utilizzo. Poi, come già spiegato precedentemente, i prodotti in questione (tisane, infusi, integratori, ecc.) non hanno e non possono avere alcuna finalità di cura. Il loro ruolo può invece essere quello di favorire fisiologicamente le funzioni dell'organismo nell'intento di ottimizzarne il normale svolgimento.
Nel caso in cui si stesse pensando di somministrare tisane, infusi o integratori a bambini e donne in gravidanza o che stanno allattando, prima di rischiare possibili complicazioni meglio quindi consultare il pediatra o il medico per valutare se a livello individuale ricorrano o meno le indicazioni per un uso entro adeguati margini di sicurezza.
Approfondimenti sull'argomento
Cerca nel sito
Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca