Inchiostri per i tatuaggi : cosa contengono ?
La preoccupazione principale legata ai tatuaggi finora è stata quella degli aghi sporchi, ma un nuovo studio suggerisce che gli inchiostri usati per questa body art potrebbero contenere dei metalli pesanti potenzialmente tossici.
Dall'analisi di 17 inchiostri di tatuaggi provenienti da 5 produttori diversi è emersa la presenza di vari metalli, come il nichel e rame, non è però chiara la quantità di metallo presente e se comportino rischi per la salute.
Tuttavia, gli autori dello studio evidenziano la mancanza di controllo dei produttori di tali inchiostri. La Food and Drug Administration degli Stati Uniti, che approva i coloranti aggiunti nei cibi, nei cosmetici e nei medicinali, non controlla gli inchiostri usati nei tatuaggi e non è mai stato approvato alcun colorante da essere iniettato nella pelle.
Gli amanti del tatuaggio potrebbero pensare che i prodotti che vengono iniettati nella loro pelle siano controllati e approvati ma in verità non si conosce con precisione nemmeno la composizione di questi pigmenti. Gli inchiostri non vengono venduti direttamente ai consumatori, e di conseguenza ai produttori non viene chiesto di specificare i componenti nell'etichetta.
Nella loro ricerca Wagner e Haley Finley-Jones hanno per il momento scoperto che la composizione dell'inchiostro varia da produttore a produttore e da colore a colore. Inoltre, afferma Wagner "abbiamo trovato molte tracce di metallo"
I ricercatori hanno presentato i risultati preliminari domenica scorsa a San Diego, in occasione del convegno nazionale dell' American Chemical Society.
Sono ancora in corso dei test per confermare i risultati preliminari riguardanti i metalli presenti. Per stabilire se ci siano conseguenze sulla salute sono necessarie ulteriori ricerche.
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