Piante officinali e erbe: Cannella di ceylon
Nome botanico: Cinnamomum zeylanicum Blume
Famiglia pianta: Lauraceae
Descrizione
Si tratta di una pianta arborea aromatica, tipica dell'Asia centro meridionale, e della Cina. Si utilizza la corteccia.
Tempo balsamico: la raccolta dei fusti avviene a cominciare dal quarto anno della pianta, quando essa è "in sugo" (così si dice al momento della maggior ricchezza di linfa). La corteccia, una volta estratta dalla pianta, viene sottoposta a una breve fermentazione che le conferisce un caratteristico profumo aromatico e un sapore dolciastro, aromatico e piccante, che è più delicato nella droga proveniente da Ceylon.
Attività principali e impiego terapeutico
Utilizzata in cucina e anche per la preparazione di grog antinfluenzali insieme a chiodi di Garofano.
Conoscenze scientifiche
Contiene tannini, mucillagini e un olio essenziale ricco in aldeide cinnamica e una piccola percentuale di eugenolo (più comune invece nelle foglie della pianta). L'olio essenziale, dotato di notevole attività antimicrobica, può essere utilizzato diluito in alcool a basse concentrazioni, ma può presentare numerosi inconvenienti e deve necessariamente essere prescritto dal medico. Entra nella composizione di molte tisane, anche di Farmacopea, e di specialità medicinali (più spesso come aromatizzante).
Avvertenze
L'olio essenziale è irritante per cute e mucose. La cannella è controindicata nei soggetti ipersensibili, ma anche nei soggetti allergici al Balsamo del Perù. Può interagire con FANS, farmaci gastrolesivi.
Livelli di tossicità: non disponibili.
Gravidanza ed allattamento: non abbiamo a disposizione studi specifici.
Neonati e bambini: è rischioso somministrare qualsiasi preparato a base di piante medicinali a bambini sotto i due anni d'età.
Note sull'utilizzo delle piante medicinali