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Insulina spray contro i sintomi della demenza - Alcuni sintomi della demenza senile potrebbero essere contrastati grazie a una particolare insulina spray somministrata per via intranasale

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Insulina spray contro i sintomi della demenza

Insulina spray per Alzheimer e demenza

Alcuni sintomi della demenza senile potrebbero essere contrastati grazie a una particolare insulina spray somministrata per via intranasale. Solitamente quando si sente parlare di insulina si pensa sempre al diabete, questa volta l'obiettivo della cura è però un altro, contrastare la perdita di memoria legata a malattie come l'Alzheimer. Un team di ricercatori della University of Washington School of Medicine, della Veteran Administration Puget Sound e della Saint Louis University, ha messo a punto un innovativo metodo di somministrazione dell'insulina per via intranasale che si è dimostrato efficace nel migliorare alcuni problemi cognitivi legati alla progressione di patologie quali Alzheimer e demenza senile. I risultati dello studio, relativi a dei test condotti su topi di laboratorio, sono stati pubblicati sul Journal of Alzherimer's Disease (Central Nervous System Delivery of Intranasal Insulin: Mechanisms of Uptake and Effects on Cognition - Doi: 10 3233 / JAD 150307 - Agosto 2015).

William Banks, coordinatore della ricerca, spiega che studi precedenti avevano già messo in relazione l'insulina con la memoria, ad oggi mancano però ancora informazioni precise su come questo ormone entri nel cervello e come agisce su di esso. Utilizzando un particolare modello animale, che andando avanti con l'età sviluppa problemi di memoria e apprendimento simili a quelli che si verificano nell'uomo, si è rilevato che una singola dose di insulina spray somministrata per via intranasale riesce a migliorare notevolmente le capacità cognitive.

Già verso il 2006 si è sentito parlare di insulina spray, in quel periodo si stava infatti studiando un metodo di somministrazione alternativo alla somministrazione sottocutanea. I risultati della sperimentazione dell'insulina spray (come Exubera) per la terapia del diabete non diedero però i risultati sperati e si abbandono il progetto. Per quanto riguarda il trattamento di altri disturbi, quali ad esempio l'Alzheimer, molti sollevarono alcune dubbi legati fondamentalmente al fatto che l'insulina somministrata in questo modo potesse abbassare troppo i livelli di zucchero nel sangue.

Grazie a una particolare formulazione, l'insulina somministrata per via intranasale non va a incidere significativamente sui livelli degli zuccheri nel sangue, in questo modo si è eliminata una delle principali perplessità della comunità medica in merito a questa possibile terapia. Si è inoltre rilevato che ripetute somministrazioni, nel tempo, migliorano considerevolmente la memoria in specifici casi clinici.

Già altre ricerche hanno testato una terapia a base di insulina intranasale sull'uomo (Enhancement of Vasoreactivity and Cognition by Intranasal Insulin in Type 2 Diabetes - doi: 10 2337 / dc13 1672 - Diabetes Care 2013), la nuova indagine, sebbene sia stata condotta su dei topi, conferma la sua possibile efficacia. Prima di poter utilizzare questa potenziale cura su larga scala serviranno però ulteriori sperimentazioni.

Diabete e Alzheimer

Numerose ricerche hanno documentato che esiste una relazione tra il diabete di tipo 2 e l'Alzheimer. Le persone affette da diabete, percentualmente, sviluppano la malattia di Alzheimer in età più giovane, inoltre, rispetto al resto della popolazione, hanno maggiori probabilità di sviluppare la demenza vascolare (una forma di deficit cognitivo determinata dall'alterazione della circolazione sanguigna cerebrale). Esaminando le casistiche cliniche risulta oltre a tutto abbastanza frequente che una persona affetta da diabete possa sviluppare dei deficit cognitivi.


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