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Proverbi e citazioni (April) con significato - Modi di dire e proverbi italiani con la parola: April - L'ape e la pecora in april danno la pelle

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Proverbi, modi di dire e citazioni con la parola: April

Siete curiosi di scoprire la spiegazione di tutti i proverbi sui 12 mesi? Visitate la pagina sui proverbi dei mesi dell'anno.


Proverbio
L'ape e la pecora in april danno la pelle.
Significato
Questo proverbio significa che, durante il mese di aprile, un'ape e una pecora possono contribuire entrambe a produrre materiali che saranno utili nella produzione di abiti o tessuti. Le api producono il miele che può essere usato per produrre pelli o tessuti, mentre le pecore possono fornire la lana necessaria per la produzione di capi d'abbigliamento. In questo modo, entrambe le creature contribuiscono alla fornitura di materiali utili per l'abbigliamento.
Proverbio
Marzo asciutto, e april bagnato, beato il villan c'ha seminato.
Significato
Questo proverbio si riferisce alle condizioni meteorologiche durante i mesi di marzo e aprile e al loro impatto sulla semina dei campi. In particolare, sottolinea che se marzo è un mese asciutto e aprile è un mese piovoso, il contadino fortunato che ha seminato durante un periodo di tempo favorevole potrà godere di un buon raccolto. In sostanza, indica che il successo dipende spesso dalle scelte fatte in anticipo e dalla capacità di sfruttare al meglio le condizioni favorevoli.
Proverbio
Marzo tinge, april dipinge, maggio fa le belle donne, e giugno fa le brutte carogne.
Significato
Questo proverbio fa riferimento ai cambiamenti climatici e stagionali che avvengono durante la primavera.
  • "Marzo tinge" si riferisce alla natura che inizia a riempirsi di colori grazie alla fioritura dei primi fiori e alla crescita della vegetazione.
  • "April dipinge" fa riferimento al fatto che ad aprile le giornate si allungano, il clima diventa più mite e la natura inizia a mostrarsi in tutta la sua bellezza.
  • "Maggio fa le belle donne" indica che il mese di maggio è spesso associato alla bellezza e all'eleganza delle donne, poiché è il momento in cui ci si prepara per l'estate e le giornate si fanno più calde.
  • "Giugno fa le brutte carogne" sottolinea che a giugno il caldo e l'afa possono diventare insopportabili e che le giornate più calde possono rendere le persone più irritabili e stanche.
In sintesi, il proverbio descrive come la primavera porti cambiamenti significativi e progressivi nel clima e nella natura, che a loro volta influenzano l'umore e il comportamento delle persone.
Proverbio
Quando marzo marzeggia, april campeggia.
Significato
Questo proverbio significa che se il mese di marzo è piuttosto freddo e rigido, allora il mese di aprile sarà molto più mite e piacevole. In sostanza, indica che le condizioni atmosferiche possono migliorare e diventare più piacevoli con l'arrivo della primavera.
Proverbio
Se marzo non marzeggia, giugno non festeggia (oppure april mal pensa).
Significato
Questo proverbio indica che il tempo durante il mese di marzo influenzerà il clima durante i mesi successivi. Se il tempo a marzo non è particolarmente variabile o instabile, allora i mesi successivi come giugno potrebbero non essere altrettanto favorevoli. Inoltre, nella variante "april mal pensa", si indica che se ad aprile il tempo non è buono, potrebbe avere delle ripercussioni negative sul clima nei mesi seguenti. In sostanza, il proverbio sottolinea l'importanza di marzo e aprile come mesi chiave per prevedere il clima futuro.
Proverbio
Se tagli un cardo in april, ne nascon mille.
Significato
Questo proverbio fa riferimento alla capacità di riproduzione delle piante infestanti come il cardo. Significa che se si taglia un cardo in aprile, piuttosto che eliminare il problema, si va a favorire la sua diffusione in quanto i frammenti tagliati possono dare vita a nuove piante. In questo modo, invece di porre rimedio al problema, si rischia di diffonderlo ulteriormente.
Proverbio
Trenta dì ha novembre, april, giugno e settembre; di ventotto ce n'è uno tutti gli altri n'han trentuno.
Significato
Questo proverbio si riferisce al numero di giorni che hanno i mesi dell'anno. Si fa riferimento ai mesi di novembre, aprile, giugno e settembre che hanno rispettivamente 30 giorni, mentre gli altri mesi dell'anno hanno 31 giorni, tranne febbraio che ne ha 28 (29 negli anni bisestili). Quindi il proverbio mette in risalto la particolarità di questi quattro mesi che hanno 30 giorni anziché 31.

Detti, modi di dire e proverbi italiani

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