I virus dei cellulari
Da una recente analisi di mercato condotta dal reparto di sicurezza informatica della IBM, è stata evidenziata la diffusione dei virus in numerosi apparecchi di ultima generazione e non più solo nei PC.
Con l'avvento di tecnologie sempre più evolute si pone il problema della diffusione dei virus informatici, se da un lato l'applicazione dei nuovi software a strumenti come cellulari, palmari, decoder, ecc., portano dei benefici, dall'altra crea delle vulnerabilità .
Le apparecchiature più vulnerabili sono quelle dotate di reti wireless, vulnerabilità causata il più delle volte da una scarsa dimestichezza dell'utilizzatore con queste nuove tecnologie. Per esempio, molta gente che dispone di un cellulare con sistemi di trasmissione Bluetooth, non si preoccupa di disattivare la trasmissione quando questa non è necessaria, il risultato è che qualsiasi persona che si trova nel raggio d'azione del segnale può accedere al cellulare del malcapitato qualora non fossero impostate le password di protezione, cosa che non viene fatta nella maggior parte dei casi.
Il 2004 ha registrato un vero e proprio boom dei virus, con un incremento rispetto all'anno precedente del 25%, si è arrivato a un numero di virus conosciuti di ben 112.438. Nell'ultimo periodo si sta registrando inoltre un notevole incremento di tecniche di phishing, consiste nell'invio di mail fittizie finalizzate a sottrarre in modo illegale informazioni personali tra i quali anche i numeri della carta di credito.
I grandi dell'industria informatica non rimangono comunque con le mani in mano, la Microsfot sta sviluppando dei sistemi di sicurezza che implementerà direttamente nei propri software, Intel e AMD invece stanno lavorando alla realizzazione di chip capaci di capire quando un software contaminato da un virus sta per compiere un'azione anomala
Sulla sicurezza dei cellulari invece stanno lavorando due big del settore degli antivirus come Openwave e McAfee.
Cerca nel sito
Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca