Il dirigibile Aerover: il veicolo fuoristrada definitivo
Gli ingegneri si adoperano ogni giorno per costruire il nostro futuro. Nel campo dell'esplorazione spaziale questo significa trovare strade innovative e più efficienti per studiare ambienti ostili ma scientificamente interessati che si trovano a milioni o miliardi di chilometri dalla Terra. Il dirigibile Aerover è uno dei progetti che gli ingegneri della JPL stanno prendendo in considerazione in vista della futura visita su Titano, una delle lune di Saturno.
L'Aerover è un piccolo dirigibile colmo d'elio che può essere manovrato all'interno dell'atmosfera di Saturno consentendo di esplorare il pianeta a differenti altitudini. A rendere possibili le manovre sono tre propulsori montati sul veicolo.
La capacità di movimento di questo dirigibile, che offre la possibilità di spostarlo e di riposizionarlo a piacimento anche in luoghi altrimenti inaccessibili, consente di utilizzarlo come una piattaforma volante mobile capace di trasportare strumenti che in questo modo potranno compiere le proprie misurazioni in diversi punti della superficie, o persino "seguire" lo svolgersi di eventi interessanti. L'atterraggio viene portato a termine grazie ad una ruota pneumatica posta nella parte inferiore del dirigibile, che è in grado di attutire l'impatto con ghiaccio, rocce o qualsiasi altra superficie. Il piccolo dirigibile sarà anche capace di fluttuare attraverso gli enormi oceani di metano liquido, e potrà volare ad un'altitudine massima di 10 chilometri, circumnavigando la luna ogni una o due settimane e fornendo immagini e misurazioni scientifiche dal di sotto delle nubi opache che non consentono di osservare il satellite dalla Terra o dalla sua orbita.
Il dirigibile sarà costituito da un rivestimento esterno e da un pallone interno che conterrà l'elio. La scelta dell'elio è dovuta al fatto che questo è il secondo materiale più leggero e, a differenza dell'idrogeno, è inerte, il che elimina il rischio di esplosioni o incendi prima e durante il lancio dalla Terra. Le dimensioni del dirigibile dovrebbero essere di circa 10 metri di lunghezza e 2,5 metri di diametro, all'incirca come una limousine. Il peso sarà però di circa 100 chilogrammi.
Titano è di grande interesse per gli scienziati perchè le osservazioni svolte finora hanno evidenziato la presenza di un'atmosfera ricca di materiale organico, in grado di produrre composti organici complessi. Questo porta gli scienziati a ritenere che le attuali condizioni della luna di Saturno possano essere simili a quelle della Terra di alcuni miliardi di anni fa, prima dello svilupparsi della vita.
Il nostro primo sguardo ravvicinato a Titano sarà dato quando la Cassini raggiungerà Saturno nel 2004. La navetta rilascerà la sonda Huygens per studiare Titano, raccogliendo dati che potrebbero portare ad una nuova missione nel 2010, con il possibile utilizzo del dirigibile Aerover per le successive esplorazioni.
L'American Blimp Corporation sta mettendo a punto vari disegni del dirigibile sperimentale per l'esplorazione di Titano della JLP.
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