Napster cambia politica
Piano piano tutto ciò che inizialmente veniva offerto gratis sulla rete sta diventando a pagamento, Napster sembra non fare eccezione. Dall'estate 2001 la musica su Napster sarà a pagamento per tutti, la quota di abbonamento sarà con scadenza mensile, questa scelta è nata in accordo con la Bmg-Bertelsmann. Lo scorso novembre ci fu una lotta giuridica fra Shawn Fanning e la major tedesca Bertelsmann, che rappresenta il marchio BMG Ariola, che finଠcon un accordo pacifico, da qui infatti si pensò ad un compromesso fra le due parti. La notizia è stata divulgata da Thomas Middelhoff amministratore delegato della Bertelsmann, che è anche partner di Napster. La data esatta in cui il cambiamento avverrà non è ancora precisa, sicuramente si parla di giugno, luglio 2001. Naturalmente prima di sconvolgere il sistema fino ad oggi utilizzato è stato fatto un sondaggio fra più di 200.000 utilizzatori abituali di Napster, quindi appassionati di musica in formato mp3, ed è risultato che gli utenti ormai sono maturi per incominciare a pagare il servizio. Questo nuovo incremento finanziario permetterà agli appassionati di musica di usufruire di nuovi servizi e di aggiornamenti musicali più veloci. Inoltre Napster aggiungere nuove rubriche dedite al tempo libero e divertimento. Napster sarà praticamente un club virtuale di ricercatori musicali di tutti i generi. Sulla scia di Napster ben presto le stesse case discografiche potranno creare un loro portale con i loro artisti e far pagare a loro volta il servizio. Quello che all'inizio internet offriva sembra che lentamente stia scomparendo, dopo la notorietà tutti vogliono passare ai dollari !! Forse il destino di internet è diventare un super megastore virtuale dalla quale con un click si può comprare tutto.
Cerca nel sito
Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca