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Come parlano le scimmie ?

Come parlano le scimmie ?

A chi non piacerebbe comprendere cosa dice il proprio cane, gatto, o in genere animale domestico ? Per gli animali da compagnia bisognerà ancora attendere, un gruppo di ricercatori sembra però esser riuscito a interpretare i suoni emessi da un gruppo di scimmie del Gashaka Gumti National Park, in Nigeria. Una serie di suoni riconducibili alle parole dell'uomo e che articolate fra di loro danno forma a una vera è propria comunicazione verbale formata da semplici frasi.

I primati osservati dagli scienziati, conosciuti come scimmie dal naso bianco maggiore, il nome scientifico è Cercopithecus nictitans, utilizzano fondamentalmente due "parole" per comunicare: un suono onomatopeico "pyow", che avverte quando c'è un leopardo in agguato; e un suono gutturale "hack", che avvisa quando c'è il pericolo di un'aquila in volo. I dettagli dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Nature.

Perché i ricercatori hanno attribuito queste parole a dei segnali di pericolo proprio nei confronti di questi due predatori ? I primati studiati vivono in piccole comunità guidate da un maschio dominante, nella zona del parco dove risiedono ci sono fondamentalmente due nemici, le aquile e i leopardi, sicuramente in studi più ampi si potrà approfondire l'attribuzione delle due parole "pyow" e "hack", magari in ambienti dove le scimmie convivono con altre specie di animali.

Kate Arnold e Kalus Zuberrbuhler, i due ricercatori dell'Università britannica di St Andrews autori dello studio, spiegano che la comunicazione avviene anche in forme più complesse e non solo con l'emissione singola dei due suoni. I primati hanno sviluppato un modo articolato di utilizzare questi suoni a seconda delle varie esigenze, in determinate situazioni emettono entrambi i suoni in sequenza, possono variare l'intensità, la frequenza ecc.

Ecco alcune frasi che i due studiosi sono riusciti a "tradurre": "Pyow pyow pyow..hack hack hack hack", vorrebbe dire "andiamocene via", in determinati contesti le due parole associate significano "andiamo in un posto dove ci sia da mangiare", le parole possono essere usate quindi singolarmente o in combinazione, si è scoperto che la parola "hack" è utilizzata solamente nei casi di allarme contro i predatori, ma il suono "pyow" ha molteplici utilizzi e significati.

La comunicazione fra i primati non si limita unicamente a lanciare messaggi di allarme per fuggire dai predatori, le varie sequenze variano anche a seconda che si stia cercando del cibo o siano alla ricerca di un posto dove andare a dormire, inoltre la costruzione verbale cambia anche a seconda della distanza, del grado di pericolo e persino dell'ambiente.

Che gli animai comunicassero fra di loro era già noto, questa è però la prima volta che si dimostra che anche loro comunicano attraverso una sintassi non casuale che sfrutta l'unione di diverse "parole".


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