Sigaretta elettronica: stop vendita se under 16
Le farmacia non potranno vendere la sigaretta elettronica a chi ha meno di 16 anni. Lo stop, che per il momento durerà 12 mesi, è previsto da un'ordinanza del ministero della Salute del 4 agosto 2011. Pura, T-Fumo, Categoria, Rutoo, ecc., sono solo alcune delle sigarette elettroniche che si possono trovare in commercio. Sebbene dalle prime osservazioni rilasciate dall'Istituto Europeo di Oncologia (IEO) la sigaretta elettronica può essere considerata un valido strumento per smettere di fumare, almeno nella fase iniziale per la dipendenza di tipo psicologico gestuale, la sigaretta elettroniche per i minori di 16 anni potrebbe essere "nociva".
Se negli adulti la sigaretta elettronica, in alcuni casi, si è dimostrata utile nell'abbandono del vizio del fumo, per i giovani mancano studi scientifici che ne evidenzino i benefici. Alcuni esperti sollevavano inoltre dei dubbi e ipotizzavano che nei giovani la sigaretta elettronica potesse incrementare il rischio di dipendenza in quanto, a differenza delle sigarette tradizionali, potevano essere liberamente vendute anche a chi aveva meno di 16 anni.
Secondo un parere della Corte Suprema dello Stato attualmente non ci sono abbastanza conoscenze sulla maggior parte dei sistemi elettronici in questione, sui possibili effetti sulla salute dei composti organici e dei prodotti per la vaporizzazione in essi utilizzati. Mancano inoltre degli studi che dimostrino l'effettiva efficacia e sicurezza dei dispositivi nel favorire la cessazione dell'abitudine al fumo. In attesa di ulteriori informazioni si è quindi deciso di adottare delle misure analoghe a quelle già previste per il controllo del fumo di tabacco.
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