Cannabis: rischio di osteoporosi
Uno studio condotto in Gran Bretagna e pubblicato su "Nature", evidenzia come la cannabis non agisca solo sul cervello ma anche sulle ossa, è stato dimostrato infatti che le rende più deboli e le mette a rischio di osteoporosi.
Dalla ricerca, si è scoperto che sulla superficie delle ossa sono presenti dei recettori in grado di legarsi alla cannabis, questo processo sta alla base degli effetti negativi sulla salute delle persone. I cannabinoidi, che comprendono marijuana, hascisch, olio di hascisch e THC, creano un graduale indebolimento della struttura ossea, aumentando le possibilità di rimanere affetti da osteoporosi.
Approfondimenti sull'argomento
Cerca nel sito
Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca