Nelle decisioni importanti fidatevi dell'istinto
Molte volte, quando ci troviamo di fronte a una scelta importante, si preferisci prendere del tempo per pensare bene a quale sia la scelta migliore. Secondo uno studio pensare troppo può essere controproducente e potrebbe essere molto meglio affidarsi all'istinto facendo valutare la situazione al proprio inconscio.
Questa non è la prima volta che viene dato un consiglio del genere, già in passato Milton H. Erickson (1901-1980) aveva intuito quanto ora è stato dimostrato scientificamente. Erickson ancora oggi è considerato come uno dei più grandi esperto di ipnosi di tutti i tempi, Docente alla Wayne State University si è occupato di psicologia e psichiatria, viene considerato come "l'inventore" della Psicoterapia in quanto ha modificato l'approccio e la terapia psicologica classica con metodi rivoluzionari.
Uno dei consigli che venivano dati da Milton H. Erickson ai suoi pazienti era quello di fidarsi del proprio inconscio (Trust your own unconscious). Secondo Erickson il nostro conscio rappresenta solo la punta dell'iceberg delle nostre esperienze, l'inconscio ha a disposizione una vastità di risorse ma molte volte non riusciamo a sfruttarle a dovere.
Sulla rivista scientifica "Science" è stato pubblicata la ricerca di alcuni studiosi dell'università di Amsterdam che hanno condotto degli studi approfonditi prima di arrivare alla loro conclusione. Gli esperti sostengono che bisognerebbe affidarsi al proprio pensiero e fare una scelta razionale solo per situazioni non di grande importanza come la scelta di un prodotto al supermercato o di un piatto al ristorante.
L'esperimento dei ricercatori di Amsterdam ha coinvolto 80 volontari sottoponendoli a una serie di test. In una prima fase sono state fornite tutte le informazioni necessarie affinché la ricerca potesse essere condotta nei migliori dei modi, successivamente tutti i partecipanti sono stati posti di fronte a delle situazioni che richiedevano delle decisioni di varie entità, semplici e complesse.
Non tutti i partecipanti avrebbero dovuto scegliere nella stessa condizione, metà di loro dovevano effettuare delle scelte relativi a vari prodotti leggendo prima le informazioni e pensandoci un po', gli altri partecipanti non avevano invece il tempo per riflettere e avrebbero dovuto prendere una decisione velocemente.
I risultati hanno evidenziato che le persone che si erano affidate al proprio istinto per fare delle scelte "più complesse", erano le più soddisfatte del proprio acquisto, al contrario chi aveva avuto più tempo per decidere spesso dopo l'acquisto non era convinta della scelta fatta.
Nelle situazioni in cui le scelte erano più semplice, come l'acquisto di una maglietta, le persone erano più soddisfatte quando prima di effettuare la compera si informavano sul prodotto.
Cerca nel sito
Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca