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Il Progetto Black Horse

Progetto Black Horse

Il 128 dicembre 1988, alle 19, esterrefatti testimoni vedo-no apparire a PUERTOR1CO da sopra le montagne un grande oggetto triangolare con luci intermi1tenti, insegui-to da due aerei da caccia; mentre l'enorme macchina dalla struttura metallica grigia con una grande luce gialla al centro si muove verso ovest, i due caccia la oltrepassano. L'oggetto vira a sinistra e riduce la velocità  fino a restare sospeso in aria, e i due aerei sono cosଠin rotta di collisio-ne ma, invece di scontrarsi con iJ triangolo, scompaiono, apparentemente all'interno della gigantesca macchina. 15 gennaio 1990, ore 7.40: a HENDERSEM, in Belgio, un uomo si reca al lavoro in auto attraverso strade secon-darie. Improvvisamente scorge una forte luminosità  all'al-tezza degli alberi; la strada è rettilinea e il bagliore sembra andare incontro alla vettura. A un incrocio vede sopra di se un enorme triangolo di colore scuro, con tre luci rosse nella parte anteriore e una dietro; le tre luci anteriori sporgono dalla struttura di almeno un metro.

Alle 13.45 del 5 agosto 1992 un 747 della United Airli-nes in volo da Los Angeles a Londra vola a settemila metri di quota, quando uno strano e velocissimo veicolo sta per entrare in collisione con esso. Ma il misterioso velivolo riesce a passare sotto l'enorme aereo di linea e a dileguar-si. I due piloti lo descrissero come un aereo nero a pianta triangolare, con una velocità  di avvicinamento due o tre volte superiore al normale. Il 6 Gennaio1995 i piloti del Boeing 737 della Airways in volo da Milano a Manchester, mentre stanno scendendo sulla città  inglese, vedono a poche centinaia di metri davanti a loro un grande oggetto triangolare, in rotta di collisione; lo strano velivolo emana una forte lumino-sità ; evita la collisione e si allontana velocissimo; i radar dell'aeroporto di Manchester non avevano rilevato nulla. Casi di questo tipo vengono indicati come avvistamenti UFO, ma in realtà  si riferiscono all'aereo sperimentale Black Horse, un velivolo statunitense concepito per por-tare in orbita bassa carichi fino a venti quintali. I suoi spe-ciali motori a razzo, invece dei classici carburanti crioge-nici, bruciano normale carburante per aerei e acqua ossigenata; è in grado di decollare da una normale pista con una quantità  minima di carburante, poi integrata in volo. Nei programmi USA Black Horse dovrebbe sostituire dopo l'anno 2000 l'ormai obsoleto Shuttle. Dal punto di vista militare, invece, pare che abbia molti compiti simili al-l'Aurora : i due aerei fanno probabilmente par-te di un unico programma. Sicuramente non di origine aliena…


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