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Perchè non si rivelano ?

Uno dei nodi maggiormente dibattuti circa la natura degli UFO è quello dell'apparente irrazionalità  di determinati aspetti del fenomeno.Questo, difatti, si manifesta ora come fenomeno fisico,tridimensionale e logico(come nei casi con evidenze fisiche, rilevamenti strumentali, sorvolo di aree militari o altro centro di interesse strategico, volo e manovre in formazione, risposta a segnalazioni,etc.), ed ora come fenomeno appartenente a una diversa realtà , di tipo parafisico o psico-sociologico(come, in genere, si rileva dal racconto di testimoni nei casi di incontri ravvicinati del terzo tipo, negli eventi UFO preceduti e seguiti da fenomeni ESP( percezione extra sensoriale).

Ora, seguendo un ragionamento prettamente razionale, formulato secondo la logica umana, basata essenzialmente, sul principio di causa-effetto e, pertanto, estremamente discutibile sul piano reale perchè altamente fallace, si formula la seguente, comune obiezione: se la natura del fenomeno UFO fosse da collegarsi essenzialmente ad una qualche forma di attività  esplorativa del nostro pianeta e della sua civiltà , da parte di essseri intelligenti extraterrestri(appartenenti ad una o più civiltà  aliene). Questi, dopo aver analizzato, per un determinato tempo, il tipo di civiltà  raggiunto dalla civiltà  umana, si sarebbero rivelati, in modo palese e definitivo, alle nazioni e alle genti dell'intero pianeta.

Ora, poichè ciò non è avvenuto e poichè il fenomeno UFO, dopo quasi 50 anni di fantomatiche apparizioni in ogni parte del mondo, continua a presentare aspetti altamente dubbi e contradditori, la sua natura ed origine vanno ricercate in un campo diverso da quello delle attività  di una qualche forma di vita extraterrestre intelligente. Tale ragionamento, apparentemente solido e senza grinze, è, in realtà , come una carta velina, e cioè estremamente fragile, al pari della logica, superficiale, che lo ha generato. Ammettendo, per ipotesi, che una civiltà  aliena, nel perseguire un programma di espansione conoscitiva di una parte dell'Universo, si fosse imbattuta nel nostro sistema solare e quindi nella civiltà  del pianeta Terra, la sua eventuale decisione di instaurare un qualche tipo di rapporto con noi avrebbe dovuto giustamente valutare e non solo gli aspetti positivi ma anche quelli negativi che un tale repentino contatto produrrebbe, inevitabilmente, alla nostra civiltà .Perchè, se da una parte il contatto con una razza aliena, estremamente più progredita, ci permetterebbe di colmare un divario tecnologico di almeno un milione di anni in un tempo estremamente breve, dall'altra gli effetti rivoluzionari che esso produrrebbe nel campo della cultura e del pensiero umano(dalla filosofia all'etica, dal pensiero teologico alle scienze, dall'economia ad ogni forma di ordinamento sociale e politico-militare) determinerebbero il collasso della civiltà  umana. Ciò in quanto essa verrebbe cancellata come entità  culturale a se stante, per divenire un surrogato dell'altra(quella aliena), con più gli effetti negativi che contraddistinguono la natura umana, come l'aggressività ,l'egoismo,l'avidità ,etc.Gli esempi sugli effetti distruttivi che hanno travolto(cancellandole) intere società (o entità  etniche) contattate da una civiltà  estremamente diversa dalla loro sul piano sociale, culturale, etico, etc., nonchè più avanzata tecnologicamente, abbondano nella storia del nostro pianeta.

Eccone alcuni:

  • La distruzione della civiltà  Azteca e Inca ad opera degli spagnoli
  • La distruzione della nazione indiana d'America ad opera dei colonizzatori inglesi
  • La distruzione, tuttora in atto, di intere entità  etniche africane ed australi ad opera di diverse nazioni occidentali

E il triste elenco potrebbe continuare ancora per molto.

Ma torniamo al tema centrale del nostro discorso.Questa presunta intelligenza aliena, dopo aver analizzato e valutato, secondo la propria logica, i vantaggi e gli svantaggi reciproci che deriverebbero da un contatto fra le nostre due civiltà , avrebbe dovuto operare per una fra queste soluzioni:

  1. Conquistarci
  2. Rivelarsi palesemente senza per questo interagire nei nostri problemi interni
  3. Ignorarci, cessando cosଠogni manifestazione inerente la sua presenza sulla Terra
  4. Per ragioni a noi ignote, almeno per ora, tentare di modificare il tragico sviluppo degli eventi umani, accelerando il processo evolutivo interiore dell'umanità (o parte di essa), prt induzione, e cioè in modo indiretto e, quindi, non palese

Ora dopo tutti questi anni, durante i quali il fenomeni degli UFO, in un modo o nell'altro, è stato costantemente presente intorno a noi, siamo in grado di trarre le seguenti considerazioni.Dato che nessuna civiltà  aliena ci ha conquistati, o si è rivelata palesemente, e che la stessa, tuttora presta attenzione allo svolgersi degii eventi umani(in caso contrario non avremmo il continuo afflusso di nuovi dati che arricchiscono la casistica ufologica), resta da vrificare l'ultima ipotesi formulata e cioè quella secondo cui l'intelligenza che sembra operare il fenomeno degli UFO voglia "indicarci qualcosa".Il "messaggio", che il "quid" alieno vuole trasmetterci, quindi, è racchiuso negli effetti che esso produce nei vari settori della cultura e del pensiero umano. Da un'analisi generale del fenomeno UFO abbiamo rivelato che detti effetti henno un comune denominatore e cioè quello di accelerare il processo evolutivo della nostra civiltà , altrimenti ristagnante ed in fase di ripido degrado. Ora, per dare credito a questa ultima nostra affermazione, esamineremo gli effetti che, secondo noi, sono stati indotti dal fenomeno degli UFO in vari campi del pensiero e dello scibile umano:

1) Nel campo scientifico la sofisticata tecnologia ostentata dagli UFO ha stimolato alcuni ricercatori ad intraprendere(tra le altre cose) nouvi studi nel campo della fisica(gravitù, elettromagnatismo, meccanica, dinamica, etc.).Nuovi e straordinari progressi, sei settori citati, ci darebbero la possibilità  di rivoluzionare l'intera economia mondiale(oltre che i settori della ricerca spaziale delle comunicazioni), in quanto ci consentirebbe l'uso di fonti energetiche inesauribili(ed assolutamente ecologiche) come i campi magnetici e/o i campi gravitazionali.

2) In campo politico, e quindi anche in quello degli ordinamenti e dell'etica sociale, l'atteggiamento apparentemente non ostile del fenomeno UFO nei nostri confronti ha determinato, in seno all'umanità , l'evolversi di un pensiero progressista, il quale rinnega gli assurdi principi di violenza su cui poggiano le strutture del potere mondiale e delle sue innumerevoli istituzioni. Se un alieno, intelligente, giungesse sul nostro pianeta in perlustrazione, dopo aver osservato per breve tempo l'umanità  "laboriosamente" intenta a portare avanti una paranoica ed inarrestabile corsa agli armamenti, mentre milioni di altri individui muoiono ogni giorno per l'effetto di carestie e di malattire, sarebbe costretto a redire un rapporto del seguente tipo:"Il terzo pianeta del sistema solare è abitato da una specie biologica pensante composta, quasi totalmente, da individui affetti da una forma psicopatologica estremamente contagiosa e perniciosa di aggressività . Tale affezione culmina, periodicamente, nel genocidio fra esseri della stessa specie.Il nostro visitatore alieno concluderebbe il suo rapporto consigliando un nuovo controllo del pianeta fra 10 anni; cioè in quanto(egli ne è certo come lo siamo noi) se l'umanitù non si sarà  distrutta in un tragico olocausto termonucleare, sarà  perita per il rapido avvelenamento dell'ecosfera del pianeta, prodotto dell'inquinamento industriale.

3) In materiale di pensiero teologico(e filosofico generale) l'ipotetica esistenza di esseri alieni più evoluti di noi sul piano interiore(e che, pertanto, aggirebbero secondo i principi di un'etica profondamente diversa dalla nostra) ha stimolato la nascita, in seno all'umanità , di una filosofia esistenziale fondata sui valori cosmici.I principi inspiratori della filosofia(il rispetto di ogni forma di vita e la conoscenza come scopo dell'esistenza dell'individuo) sono gli stessi che animarono il pensiero e l'opera di quei saggi tra i saggi come Buddha, Confucio, Gesù Cristo e poi altri, i quali, cosଠfacendo, tracciarono all'umanità  cieca e indolente, l'unica strada per poters avvicinare sempre più, all'Essenza Primaria che permea ogni cosa...e che molti chiamarono Dio.

In pratica, quindi, lo scopo della presunta intelligenza aliena, pare sia quello di accelerare lo sviluppo dell'umanità  senza turbare, come accadrebbe nel caso di un loro palese intervento, la somma delle energie e delle capacità  naturalmente messe in gioco. Per attuare, sistematicamente, un tale progetto, quale migliore tattica di "disorientamento psicologico" potrebbe essere indotta dal quid alieno se non quella di lasciare l'umanità  nel dubbio circa la loro reale esistenza e presenza tra di noi? Ecco, quindi, trovata una spiegazione coerente all'alone di irrazionalità  e paradossalità  che, da sempre, caratterizza certi aspetti della fenomenologia ufologica. L'apparente incoerenza e l'irrazionalità , rilevate da numerose manifestazioni ufologiche, servono, quindi, a determinare una sorta di "cortina fumogena" con la quale si mimetizza, abilmente, l'aspetto logico, coerente e finalizzato del fenomeno stesso.

Il fenomeno UFO, oltre i già  menzionati effetti sociali, politici e filosofici, produce, in seno alle società  umane, il formarsi di una sorta di "quarta colonna" in continua espansione, rappresentata da tutti coloro che, per un verso o per l'altro, si interessano attivamente alla problematica ufologica. Questi individui(definiti genericamente con il termine "ufologi") operano come catalizzatori interni, periferici, nel tessuto sociale di ogni nazione. Il fatto che questi individui appartengano alle più diverse classi sociali, da quelle popolari fino a quelle politico-direttive, militari e scientifiche, dimostra come la nuova corrente di pensiero sia infiltrata profondamente nel tessuto sociale contemporaneo.L'attività  degli ufologi(o stimo catalizzatori), all'interno del proprio stato sociale, è continua. Questa è discreta e sistematica nei periodi durante i quali le manifestazioni UFO ristagnano, mentre diviene spasmodica ed eclatante nei periodi di flaps, durante i quali le manifestazioni di questo tipo sono particolarmente intense ed estese nel tempo.

Il pensiero umano sta vivendo una metamorfosi radicale ed inarrestabile.Gli effetti di tale cambiamento sono generali:gli eventi cecoslovacchi del '68, quelli polacchi del '78, la guerra in Afghanistan, l'indifferenza di vasti strati sociali ad ogni forma di potere totalitario, l'ondata di pacifismo e antimilitarismo, che sta stravolgendo ed inceppando lo stritolante ed alienante meccanismo della violenza ideologica istituzionalizzata(guerra, tensioni e violenza sociale, etc.), la sfiducia e l'indifferrenza di sempre più vasti strati sociali verso ogni forma di istituzione politica-economica responsabile di aver, proditoriamente, degradato l'ambiente naturale del nostro pianeta(ormai irreparabilmente), per il solo scopo di acquisire potenza economica e demagogica sulle masse sociali che erano ad esso sottoposte. Il fenomeno UFO, in definitiva, appare come il classico schiocco delle dita dell'ipnotizzatore che determina la fine della trance nel soggetto sotto ipnosi(in questo caso l'umanità ), sottraendolo, cosà¬, al deleterio controllo dell'operatore(qui rappresentato dal potere e dalle istituzioni).

Secondo il nostro punto di vista(determinato on base all'esperienza accumulata in oltre due decenni di attività  di ricerca nel campo ufologico) per formulare un'ipotesi esplicativa, circa la natura del fenomeno in questione che sia il più possibile vicina alla realtà , non basta rilevare le caratteristiche tecnologiche ed esteriori delle singole apparizioni di oggetti volanti sconosciuti, ma bisogna approfondire, contemporaneamente, lo studio inerente agli effetti che detta classe di fenomeni produce sulla coscienza e sul pensiero del singolo individuo e quindi, per induzine diretta, sullo sviluppo delle società  umane.Allo stato attuale del problema questa ci pare l'unica strada possibile per poter giungere, in qualche modo, alla verità  sulla natura e sugli scopi del fenomento UFO. Questa nostra analisi, tra l'altro. ha voluto porre in evidenza il fatto che "l'aspetto irrazionale" più volte rilevato nel comportamento del fenomeno UFO, non può essere considerato determinante per escludere una sua origine in termini di "prodotto tecnologico di civiltà  extraterrestre". In ogni caso, qualora i termini della questione ufologica dovessero modificarsi in futuro, saremo sempre pronti a verificare anche le nostre deduzioni e convinzioni su di essa.


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