Questione di ruoli
Le femmine seducono, corteggiano e scelgono i tempi, prendono l'iniziativa e sono aggressive, proprio come i maschi di un tempo, di cui possiamo trovare tracce nei racconti dei nostri padri.
Sarà il nuovo millennio, o le conquiste femministe degli ultimi tempi, o forse entrambe le cose. Fatto sta che oramai anche gli esperti sono estremamente convinti dell'avvenuto cambio di ruolo tra uomo e donna.
Cambiano le regole e i tempi, e a noi uomini non resta che adattarci. Una conferma di questa moderna teoria arriva da uno studio effettuato dall'Associazione di Psicologi Volontari "Help Me" su ragazzine di 11 anni di età , studio che ha dimostrato come il comportamento combattivo delle ragazze sia causa di timidezza, inibizione e paura nei maschietti.
La tesi degli psicologi, che sarà presentata a metà novembre, intende dimostrare come la sempre maggiore aggressività delle ragazze sia concausa dei problemi affettivi e di relazione che gli uomini avranno da adulti. Abituati a una struttura familiare patriarcale e a valori tradizionali, i giovanissimi non sono ancora pronti alla disinvoltura delle ragazzine. Secondo lo studio, basato sui dati relativi a 1.100 adolescenti, il corteggiamento delle ragazzine sorpassa quello dei maschi nel 57% dei casi. Non solo: la "maschiaccia" non disdegna azioni tipicamente maschili di fronte alle incertezze dei ragazzi: pizzicotti, schiaffi, violenza verbale nel 66% dei casi.
Come si spiega tanta aggressività nelle ragazze? I ricercatori non hanno dubbi: sotto accusa finiscono il cinema, la pubblicità e la televisione, che continuano a trasmettere un'immagine determinata, aggressiva e spregiudicata delle ragazze. A sorpresa, anche l'iniziazione sessuale avviene sempre più frequentemente per iniziativa di una ragazza. Secondo lo studio a volere un rapporto nel 39% dei casi sono le ragazze.
E' il modello culturale di adolescente che è cambiato e non certo solo per colpa dei mass media. Addirittura la ragazza avrebbe spodestato il maschietto anche nei condizionamenti dei gruppi sociali. Secondo la casistica analizzata, i capi- branco al femminile sono sempre più diffusi, mentre una volta tale ruolo era esclusivamente maschile.
Nel 37% dei casi sono veri e propri leader di branco, nel 45% condizionano comunque le scelte del gruppo cui appartengono e nel 30% decidono l'abbigliamento del loro partner, nel 25% condizionano il linguaggio. Ma un dato inquietante arriva dal linguaggio: il 65% usa più parolacce dei maschietti.
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