Fare l'amore ...
Ritmi indiavolati, giornate senza tregua... lavoro, responsabilità , impegni incessanti e tanto stress... e l'amore quando lo facciamo? Sempre meno, ma quando? Secondo un'inchiesta condotta dalla sessuologa Serenella Salomoni, docente all'accademia di Padova, le abitudini sessuali degli italiani, dal dopoguerra ad oggi, sono notevolmente cambiate. Andiamo a ritroso di qualche decennio: non tutti possedevano la televisione o andavano al cinema o stavano ore ed ore di fronte al PC, la fantasia si sbizzarriva e vai... di corsa sotto le lenzuola! Ora le cose sono notevolmente cambiate, ogni famiglia possiede più di un televisore, siamo ipnotizzati da esso; questioni sociali, politiche, psicologiche, anche erotiche, attirano la nostra attenzione e la distolgono dal partner! La televisione ci coinvolge, ci impigrisce, ci allontana da altri pensieri... induce alla passività , addio fantasie e giochi erotici! Ancor peggio la TV vista in due a letto, è causa di sonnolenza e di tante notti addormentati "in bianco"! Stesso potere ipnotico quello esercitato dal PC, che per di più agevola le relazioni interpersonali e consente di evadere dal nucleo familiare, pur restandovi fisicamente! Di conseguenza, l'attività sessuale è praticata più che altro il sabato e la domenica, oppure la mattina, un'abitudine consolidata fino a qualche anno fa, più al nord Europa che da noi. Su duemila casi analizzati il 43% ha confessato di farlo la mattina tra le 7 e le 8, si tratta di coppie stabili e molto impegnate. Il 27% rimane fedele al vecchio appuntamento serale, i singles, occupati nel lavoro, coltivano relazioni più che altro la sera o la notte. Il 15% lo fa il tardo pomeriggio tra le 18 e le 19 e infine i più stravaganti a notte fonda, oppure poco prima o dopo il pranzo!
Cerca nel sito
Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca