Abbassare la pressione con la dieta: proprietà mirtilli
Se si soffre di pressione alta (ipertensione) ci sono alcuni farmaci che possono abbassarla, se non si vogliono assumere farmaci si potrebbe però provare con i mirtilli. Un pugno di mirtilli al giorno può infatti contribuire ad abbassare la pressione sanguigna e contrasta l'irrigidimento dei vasi sanguigni, due fattori importanti che contribuiscono a migliorare la salute del cuore. Queste proprietà dei mirtilli sono state studiate da un gruppo di ricercatori della Florida State University, i risultati dello studio sono stati pubblicati sul Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics (Daily Blueberry Consumption Improves Blood Pressure and Arterial Stiffness in Postmenopausal Women with Pre- and Stage 1-Hypertension: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Clinical Trial - DOI: 10 1016 / j jan 2014 11 001 - Gennaio 2015).
Per valutare gli effetti dei mirtilli sulla pressione i ricercatori hanno coinvolto un gruppo di donne da poco entrate in menopausa. La pressione arteriosa tende ad aumentare con l'età sia nell'uomo, sia nella donna, in quest'ultima, tale aumento si verifica però in particolare con la menopausa. Inoltre, il rischio di ipertensione arteriosa nei soggetti di sesso femminile risulta tanto più alto quanto più precocemente la donna è entrata in menopausa.
Sarah A. Johnson, prima autrice dello studio, spiega che le donne coinvolte nella ricerca presentavano già un problema di pressione alta. In una prima fase sono stati misurati periodicamente i valori della pressione di ciascuna, successivamente è stato chiesto di consumare per otto settimane una dose di mirtilli. Metà di loro doveva mangiare appena 22 grammi di estratto di mirtillo in polvere (pari a una coppetta di mirtilli freschi) mentre all'altra metà è stato dato un placebo. Tutte le partecipanti nel frattempo dovevano mantenere invariate le propri abitudini sia in fatto di dieta che di attività fisica.
Al termine delle otto settimane il campione che aveva mangiato l'estratto di mirtilli presentava una notevole riduzione della pressione sanguigna e le pareti delle loro arterie erano divenute più elastiche, si è registrato inoltre un incremento (più 68 per cento) della concentrazione di ossido di azoto nel sangue, un vasodilatatore molto importante per la salute cardiovascolare.
Questi risultati confermano quanto già osservato in precedenti ricerche, per esempio in uno studio dell'Università dell'East Anglia e dell'Università di Harvard si era scoperto che il consumo di fragole e mirtilli apporta notevoli benefici alla salute cardiovascolare in quando diminuisce il rischio di ipertensione arteriosa ("Habitual intake of flavonoid subclasses and incident hypertension in adults", Am J Clin Nutr December 2010 ajcn.006783; First published online November 24, 2010. doi:10 3945 / ajcn 110 006783).
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