Alcol e tumori

Le bevande alcoliche favoriscono la formazione di tumori a carico dell'esofago, della faringe, della laringe, del fegato, del colon, del retto e nelle donne anche al seno. Questa relazione si sospetta ormai da un paio di anni e numerosi studi epidemiologici sembrano confermarla. In questi giorni sulla rivista scientifica The Lancet è stato pubblicato un rapporto che ne rimarca l'allarme, inoltre si ipotizza un'associazione alcol tumore a carico di altri organi come polmoni e pancreas.

Non si sa se sia per una scarsa informazione o una sottovalutazione del problema ma, il messaggio che viene dato dagli esperti relativo all'importanza dell'alcol come carcinogeno umano viene spesso sottostimato. I numerosi paesi, prevalentemente dove si registrano delle crescite economiche più rapide come ad esempio l'Asia, si evidenziano dei consumi di alcol, in aumento in particolar modo fra la popolazione femminile.

Secondo una stima dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ( OMS ), i numero di decessi annui attribuiti a un eccesso di alcol associati a tumori si aggirerebbero intorno a 1.804.000 casi. Paolo Boffetta, epidemiologo dell'International Agency for Research on Cancer, evidenzia come anche nell'Europa centrale e orientale, il numero di tumori associati al consumo di alcolici e altre patologie legate sempre a un abuso di queste bevande interessano un numero molto elevato di pazienti.

Anche se i ricercatori sono ormai sicuri del legame fra alcol e tumori, stanno ancora cercando di comprendere con esattezza quale sia il meccanismo che fa scaturire l'effetto carcinogenetico. Per quanto riguarda i consumi, fra gli esperti ci sono delle opinioni discordanti. Se per qualcuno bisognerebbe eliminare completamente l'assunzione delle bevande alcoliche, per altri una quantità moderata potrebbe portare dei benefici nell'ambito delle patologie cardiovascolari, bisognerebbe vedere però se i benefici sono superiori ai problemi che potrebbero portare.

Se si bevono alcolici il consiglio rimane sempre quello di attenersi a dei consumi estremamente moderati.

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