La tecnologia della Nasa nel materasso salvaschiena

Oggi è possibile riposare meglio riuscendo anche a prevenire mal di schiena, lombalgie e cervicalgie, grazie ad una maggiore attenzione nella scelta del materasso sul quale trascorriamo un terzo della nostra vita.

E risaputo che la qualità  di materasso e guanciali è fondamentale per assicurare che la nostra postura resti corretta anche durante il sonno.

Gli esperti ortopedici dichiarano che il materasso giusto non deve essere troppo rigido in modo da riuscire a rispettare le fisiologiche curvature della colonna vertebrale e da non appiattirle. A maggior ragione se il materasso è poggiato sulle doghe e non sulla rete.

Sembra perciò finita da tempo, l'era dei durissimi materassi ortopedici. Pensate che alcuni contenevano, all'interno, addirittura un rinforzo perchè la rigidità  all'epoca era considerata necessaria.

In realtà  il materasso ideale deve essere avvolgente ed elastico a sufficienza da sostenere il corpo seguendo le sue forme naturali.

La tecnologia applicata al dormire sano ha permesso la nascita di materiali e sistemi innovativi.

La più avanzata è decisamente quella proveniente dalla ricerca aerospaziale statunitense. Dai laboratori della Nasa è arrivato in Italia da circa un anno un materiale visco-elastico per materassi e cuscini, con una struttura a cellule aperte per l'aerazione, quindi regolatrice d'umidità  che si adatta perfettamente al corpo perchè sensibile al calore. Si evita cosଠanche una cattiva circolazione del sangue e i conseguenti e fastidiosi formicolii.

Questo materiale pare offa una sensazione di "assenza di gravità " essendo nato proprio per proteggere gli astronauti dai forti carichi di pressione dovuti alle forze gravitazionali.

Insomma pare che lo spazio ci venga in aiuto anche nel sonno.

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