Donne pił esposte alle lesioni da ecstasy
L'ecstasy, cosą¬ popolare come "droga da sballo", deve le sue proprietą psicostimolanti ad una spiccata analogia di struttura, non solo con l'anfetamina ma, pure con un allucinogeno, la mescalina, presente in un fungo messicano, il Pejote. Queste somiglianze rendono ragione, almeno in parte, del mix di stimolazione psicomotoria e blanda azione psichedelica che ha questa droga.
L'uso a scopo ricreativo della MDMA, č in rapido aumento sia negli Stati Uniti che nell'Europa occidentale, anche per l'erronea concezione che sia una droga sicura, ma ancora poco conosciute sono le sue azioni farmacologiche, pur se si ritiene dagli esperti che, analogamente all'anfetamina, essa agisca principalmente con un meccanismo indiretto, stimolando la liberazione della dopamina e serotonina, due neutrastimolatori. Gli studi fatti su gli animali avevano evidenziato l'irreversibilitą delle lesioni celebrali subite da questi. Invece negli studi fatti sull'uomo rimaneva da accertare se le lesioni fossero irreversibili, un problema di estrema importanza considerato che, la perdita dei neuroni serotoninergici puņ provocare la comparsa immediata o tardiva di gravi alterazioni emotive e cognitive. Questa carenza č stata colmata da uno studio effettuato da un gruppo di moderati o forti consumatori di MDMA di entrambi i sessi, messi a confronto con soggetti che avevano interrotto l'uso della droga da almeno un anno, e con soggetti che non l'avevano mai assunta.
Lo studio ha dimostrato la presenza di lesioni funzionali pił spiccate nelle donne che negli uomini, specie in quelle che facevano uso della droga in quantitą elevata, inoltre il quadro neurologico anche dopo un anno di sospensione d'assunzione non era migliorato al punto da poter individuare l'esistenza di un processo di reversibilitą in atto. Anche se, bisogna essere molto cauti nell'affermare che le lesioni neurotossiche da MDMA sono realmente reversibili, perchč sinora sono stati studiati un numero troppo ridotto di soggetti per poterlo sostenere con sicurezza.
Approfondimenti sull'argomento
Cerca nel sito
Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca