Plutone
Dopo Nettuno troviamo Plutone, uno dei "pianeti nani" del Sistema Solare, tanto piccolo che molti astronomi per anni lo volevano classificare come asteroide. Nel 2006, a causa delle sue dimensioni troppo ridotte, è stato retrocesso a "pianeta nano". Oggi non viene quindi più considerato il nono pianeta del Sistema Solare a partire dal Sole. Ha un diametro di appena 2.377 km, inferiore anche alla Luna. È uno dei più grandi corpi celesti della Fascia di Kuiper, un'insieme di corpi solidi che si estende oltre l'orbita di Nettuno.
Una teoria su Plutone sostiene che all'origine fosse un satellite di Nettuno e, successivamente, qualche fenomeno violento lo abbia allontanato dalla gravità del pianeta gassoso proiettandolo in un'orbita lontanissima dal Sole. L'orbita di Plutone è sicuramente bizzarra, infatti attraversa l'orbita di Nettuno ponendo quest'ultimo, in quel momento, in una posizione più lontana nel Sistema Solare (per un certo periodo Nettuno risulta quindi essere più distante di Plutone).
La distanza media dal Sole è di ben 5.900 milioni di km, rendendolo freddissimo e buio. Nella sua orbita (che varia tra 7.381 milioni di km e i 4.446 milioni di km) Plutone è accompagnato da un piccolo satellite, con un diametro inferiore di circa il 60%, di nome Caronte. Ruota su se stesso (da est a ovest) in 6,4 giorni, lo stesso tempo che impiega il suo satellite a ruotargli intorno (questo vuol dire che chiunque abitasse su un lato di Plutone non vedrebbe mai Caronte), mentre il periodo di rivoluzione è di 248 anni.
Plutone venne scoperto nel 1930 non senza difficoltà, infatti la luce che arriva sul piccolo pianeta è veramente poca. La prima sonda che si è avvicinata abbastanza a Plutone è la New Horizons. Nel 2005, per la prima volta, ci si è spinti fino ai confini del Sistema Solare. Transitando ad una distanza di 12.500 km dalla superficie del pianeta nano, sono state scattate una serie di foto che hanno fornito diverse informazioni sull'ultimo componente del nostro Sistema.
Rispetto agli altri pianeti del Sistema Solare si conosce ancora poco di Plutone. La sua superficie, probabilmente di metano ghiacciato, è molto fredda con una temperatura che si aggira intorno ai -230 °C. Negli ultimi decenni è transitato ad una distanza abbastanza vicina al Sole tale da produrre un "periodo estivo", questo ha portato all'evaporazione parziale dei ghiacci producendo una sottile atmosfera. Si pensa però che nel momento in cui si allontanerà nuovamente dal sole la tenue atmosfera si condenserà trasformandosi in neve e ricadendo sul suolo.
Caronte, che si trova nella stessa situazione di Plutone, ha un superficie completamente ghiacciata composta d'acqua. Sia Plutone che Caronte non sono osservabili con telescopi amatoriali, e, anche con quelli professionali, non si scorge altro che un piccolo puntino luminoso.
- Caratteristiche di Plutone:
- Distanza media dal sole: 5.900.000.000 Km
- Diametro di 2.377 Km
- Area della superficie: 1,665 × 10^7 km²
- Massa: 0,0025 quella terrestre (terra 1)
- Densità media: 2.060 kg/m3
- Gravità: sconosciuta (terra 1)
- Periodo di rivoluzione: 248 anni
- Durata del giorno: 6g 9h 17m