Gli anelli di Saturno
Durante il meeting dell'American Astronomical Society svoltosi a Cambridge, sono stati presentati i nuovi dati relativi agli anelli di Saturno inviati dalla sonda Cassini.
Con le nuove prove che si hanno a disposizione, gli scienziati sono riusciti a capire qualcosa in più sulla composizione degli anelli.
Il primo punto che è stato rivisto è relativo alla composizione degli elementi che compongono gli anelli, si ipotizzava che fossero formati da blocchi di ghiaccio, invece in seguito all'analisi dei dati sembrerebbe che siano formati da elementi più simili a delle palle di neve.
Un altro punto che è stato rivisto, legato comunque al primo, è relativo alla velocità di rotazione intorno al pianeta di questi elementi, prima si pensava che le molecole di ghiaccio degli anelli ruotassero intorno a Saturno a grandi velocità , dagli ultimi dati invece si è appreso che gli elementi ruotano lentamente.
Da quando Galileo osservo per la prima volta il pianeta con gli anelli nel lontano 1610, con il passare degli anni si sono raccolte sempre più informazioni, ancora oggi ci sono molte cose sconosciute all'uomo, grazie al transito della sonda Cassini nell'orbita di Saturno si è aggiunta una nuova pagina sul libro della conoscenza umana.
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