Chandra svela la lontana emissione di raggi X di un quasar
Le scoperte più affascinanti sono spesso accidentali, e questo è il caso dell'avvistamento avvenuto al Chandra X-ray Observatory. Esaminando le radiazioni X provenienti da un lontano quasar, conosciuto come PKS 1127-145, allo scopo di studiare una galassia interposta tra questo e la Terra, gli astronomi si sono imbattuti in una straordinaria caratteristica del quasar stesso: un enorme getto lungo almeno un milione di anni luce che erutta dal suo centro, che ospita un enorme buco nero.
I ricercatori, guidati da Anna Siemiginowska del Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, hanno studiato il fenomeno, giungendo alla conclusione che questo è stato prodotto da tremende esplosioni avvenute nei pressi del buco nero circa dieci miliardi di anni fa. La struttura irregolare e incostante del getto suggerisce un prolungato periodo di attività , contrassegnato da eventi di estrema vitalità nei pressi del buco nero.
I raggi X che hanno reso il getto visibile all'occhio di Chandra, spiega la Siemiginowska, sono stati generati quando le microonde caratteristiche dell'universo primitivo sono entrate in contatto con il potente campo magnetico e le particelle ad alta energia del getto.
I ricercatori in origine avevano pensato di utilizzare il quasar come una sorta di macchina a raggi X galattica. Nel loro percorso per giungere sulla Terra, i raggi X del quasar passano attraverso una galassia posta a circa quattro miliardi di anni luce da noi. L'ossigeno e gli altri elementi della nube interstellare galattica assorbono alcuni di questi raggi, attenuandone l'intensità . Misurando lo spettro dei raggi X che giungono sulla Terra è possibile stabilire la quantità di ossigeno contenuto nella galassia. Per il futuro, la Siemiginowska e la sua squadra progettano di proseguire per questa strada, ma fanno notare che l'apparizione del getto nel quasar rappresenta un nuovo campo di studio davvero molto affascinante.
Cerca nel sito
Se non hai trovato quello che ti serve, o vuoi maggiori informazioni, utilizza il motore di ricerca