Venere il pianeta retrogrado
Gli astronomi da tempo ormai stanno cercando di capire il perchè della rotazione contraria di Venere rispetto agli altri pianeti del Sistema Solare. Venere ricordiamo che è il pianeta a noi più vicino, ma nonostante la sua relativa vicinanza gli studi a riguardo sono sempre stati nascosti da una fitta nube che la ricopre. A causa di questa fitta nube ogni osservazione anche con i più potenti telescopi risulta vana, ma nel 1961 è stata inventata la radio astronomia. Questo ha permesso di studiare questo ed altri fenomeni esistenti nel cosmo, penetrando tranquillamente ogni tipo di intralcio gassoso. Proprio nel 1961 infatti venne scoperto che Venere era un pianeta retrogrado, ossia con una rotazione contraria a quella del resto dei pianeti rocciosi del nostro Sistema Solare, praticamente ruota al contrario rispetto alla sua orbita intorno al Sole. Le teorie sulla rotazione retrograda di Venere sono tante, la più battuta sembra quella che afferma un impatto violento su Venere nel periodo di formazione di questo. Due attendibili studiosi però hanno sviluppato una teoria alternativa. Alexandre C. M. Correia e Jacques Laskar (Astronomie et Systèmes Dynamiques, Francia) affermano che il pianeta in orgine ruotava normalmente, ma nel tempo la rotazione si sarebbe lentamente invertita da sola. La causa di questo sarebbe la densa atmosfera, che col passare del tempo e con il forte attrito col pianeta lo avrebbero rallentato al punto tale di invertirne la rotazione.
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