Diarrea
La diarrea è caratterizzata da frequenti emissioni di feci liquide o semiliquide, che può essere accompagnata da crampi, dolori addominali, febbre; può dipendere da intolleranze alimentari, infezioni intestinali virali, microbiche o parassitarie, farmaci, lassativi. E' fondamentale prestare attenzione perché una diarrea prolungata può portare alla disidratazione e alla carenza di minerali (specie nei bambini), perciò bisogna bere molta acqua e succhi.
La dieta
Nei periodi di diarrea non consumate latte e derivati che sono molto allergenici, né grassi e alimenti contenenti glutine; un trattamento a base di riso bollito e acqua è molto efficace; efficace risulta anche un digiuno a base di acqua, succhi e tisane per 24-36 ore; anche una dieta a base di minestra di carota va molto bene; è importante seguire una dieta ricca di fibre: crusca di avena e di riso, yogurt di soia e prodotti acidi vanno consumati tutti i giorni; per un po' eliminare le verdure crude e consumare la seguente frutta: albicocca, mele cotogne, ribes nero, mirtilli, pere, mele; fare uso di riso, tapioca, pasta, pane tostato, fette biscottate, aglio, rosmarino, salvia, timo, alloro, cannella (no a pepe, peperoncino, paprica, curry, zenzero che irritano l'intestino); ridurre il consumo di zuccheri.
Consigli utili
Se si tratta di neonati è fondamentale la minestra di carote, ottenuta facendo bollire e poi frullare le carote che devono essere freschissime; in caso di dolori o crampi si possono applicare le foglie (appena scottate o crude) di cavolo sull'addome; è molto importante non prendere medicine per calmare la diarrea per almeno due giorni, perché è il modo con cui l'organismo si libera dalle tossine; tuttavia se la diarrea persiste per più di tre giorni, se nelle feci è presente sangue, se avete forte febbre, disidratazione, minzione ridotta o assente, forti dolori all'addome o al retto, consultate un medico.